GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] seguiva di un anno il I Congresso nazionale etrusco di Firenze, si presenta come una sintesi delle coeve conoscenze sulla civiltà degli Etruschi.
Già in questo lavoro si rivelano le caratteristiche salienti riscontrabili anche nelle successive opere ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] di Tanucci, "grande e raro esempio di virtù", che la sua educazione a Firenze era avvenuta "in mezzo a quelli che gli furono o conoscenti o amici", e che a Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i suoi parenti e tra i suoi libri". La giovanile ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] de la Brière, che da allora - forse non a torto - lo considerò un sociologo di formazione francese. Alle conoscenze contratte in questo periodo, oltre che alla sua notorietà come scrittore della Civiltà cattolica, egli dovette l'invito rivoltogli ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] 1546 sino al novembre del 1550 ricoprì la carica di patrono all'Arsenale, dove ebbe modo di approfondire le sue conoscenze nel campo della progettazione e costruzione navale; l'anno seguente, mentre sembrava profilarsi il pericolo di un conflitto con ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] anche al prestigio procuratogli dalle sue ricerche e pubblicazioni, allargò al resto d'Italia e d'Europa la cerchia delle sue conoscenze. Dell'intenso e fecondo scambio di idee e di notizie letterarie ed erudite con moltissimi studiosi (tra i tanti ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] Alpi centrali per ricerche di minerali richieste dall'Ispettorato o dal governo. Avendo, ben approfondito. le sue conoscenze in campo metallurgico, egli riuscì, come pochi altri, ad utilizzare le osservazioni geologiche per l'applicazione industriale ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] luce come una rivelazione e un dono, per ampliare, al modo di un libro nuovo e ínatteso, la sfera delle conoscenze della generalità. Ancora oggi, intagli come quelli dei fatti della colonna Traiana e della colonna Antonina, disegnati da presso, "a ...
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CORA, Guido
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 20 dicembre del 1851 da Luigi e da Teresa Fasciotti, in una famiglia arricchitasi grazie ad una fortunata attività industriale, e studiò nell'istituto [...] fondatore che vi consacrò la maggior parte della sua attività, uno strumento efficace ed aggiornato di diffusione delle conoscenze geografiche ed una preziosa fonte di informazioni, sia per l'accurata scelta di rapporti e riassunti sulle principali ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] la differenza tra i due tipi di giunzioni, contribuendo in modo determinante ai progressi della sinaptologia e delle conoscenze della fisiologia del sistema nervoso in generale. Si tratta di una decina di lavori, apparsi prevalentemente su importanti ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] : fu interno nell'istituto di anatomia umana normale, diretto da L. Sala, negli anni 1901-1904, ove acquisì conoscenza dei più fini metodi di indagine microscopica, e in quello di patologia chirurgica dimostrativa, diretto da G. Muscatello, dal ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...