FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] morale e la sua abilità tecnica agli occhi del duca. E tutto ciò, continuava il F., solo perché egli era a conoscenza del vero prezzo pagato per lo sferologio e si voleva impedire che lo rivelasse al duca, smascherando così una frode perpetrata dai ...
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Medico ungherese (Nagy-Kálló 1828 - Budapest 1913), professore (dal 1866) di clinica medica nell'univ. di Budapest, dove fu poi rettore (1886). A lui si debbono, tra l'altro, numerosi contributi in semeiotica [...] e sulle conoscenze intorno alle zoonosi. ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Rundschau", 1881, pp. 352-370, e in Reden, vol. I, Leipzig 1886, pp. 381-417 (tr. it. in I confini della conoscenza della natura, Milano 1973, pp. 94-80).
Ellis, H., Studies in the psychology of sex, 7 voll., London-Philadelphia 1897-1928 (tr ...
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Fisiologo statunitense (St. Paul, Minnesota, 1899 - New Haven, Connecticut, 1960). Professore di fisiologia, dal 1930, nella facoltà di medicina della Yale University. Ha portato un contributo fondamentale [...] allo sviluppo della neurofisiologia, e in particolare alle conoscenze sulle funzioni di varie aree della corteccia cerebrale e sul controllo nervoso della motilità. La sua opera Physiology of the nervous system (1938) è diventata classica. ...
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Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] e perfezionò le sue conoscenze con lunghi viaggi nell’Europa settentrionale e in Oriente. Nel 1856 pubblicò La proprietà fondiaria e le popolazioni agricole in Lombardia e nel 1858 Sulle condizioni economiche della provincia di Sondrio, due ...
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Linguista di origine romena (Mihăileni 1921 - Tübingen 2002); ha compiuto gli studî universitarî in Italia, insegnando poi (1951-63) nell'univ. di Montevideo. Dal 1963 si stabilì in Europa, dove ha insegnato [...] a Tubinga. Studioso di ampie conoscenze, soprattutto classiche e romanze, è stato autore di numerosi articoli e volumi, di taglio teorico originale (è suo il concetto di norma), sulla teoria del linguaggio, la semantica, la grammatica generativa, la ...
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Anatomista (Milano 1874 - Pavia 1970), professore di anatomia umana normale all'univ. di Sassari, poi a Parma e quindi a Pavia. Accademico pontificio dal 1936; socio nazionale dei Lincei dal 1946. Le sue [...] ricerche hanno portato contributi alle conoscenze sull'innervazione di alcuni organi ghiandolari (rene, pancreas, ghiandole salivari), sull'istologia e sull'embriologia del timo, dell'albero bronchiale, ecc. ...
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Funzionario cinese (n. Chenggu, Shaanxi - m. forse ivi 114 a. C.) della dinastia Han. Per incarico dell'imperatore Wu viaggiò nei paesi a occidente della Cina (138-126 a. C.), spingendosi fino alla Battriana. [...] Tale missione estese le conoscenze geografiche cinesi fino ai confini dell'Iran; un altro risultato fu l'introduzione in Cina della coltivazione della vite, della canapa e, forse, di altri vegetali. Fu inviato nuovamente in missione nel 116. ...
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Medico e chimico (n. Herford, Vestfalia - m. 1670 circa). Definì i sali come i prodotti delle reazioni tra gli acidi e le basi; osservò l'aumento della massa dei metalli durante il processo di calcinazione. [...] Utilizzò le sue conoscenze sugli acidi e le basi per tentare di spiegare i fenomeni chimici che avvengono all'interno di un organismo vivente. Tra le sue opere: Epistula de famoso liquore alcahest (1654); Hippocrates chimicus (1668); Antiquissima ...
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Medico statunitense (Modesto 1882 - Berkeley, California, 1971). Prof. di anatomia all'univ. di Berkeley (1915), nel 1930 assunse la direzione dell'Istituto di biologia sperimentale nella stessa università. [...] Inventore delle colorazioni intravitali, ha portato un contributo determinante alle conoscenze sulla fisiologia della circolazione (determinazione della massa circolante, ecc.). Nel 1922 scoprì la vitamina E e nel 1942 isolò e purificò l'ACTH, ormone ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...