CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] l'amico Quatremère poté in quei mesi penetrare nel mondo artistico parigino e riprendere contatto con alcune vecchie conoscenze dell'Accademia francese di Roma: rivide il Fontaine, il David (Honour, in Apollo, 1972), strinse amicizia, tra gli ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 'esercizio della pittura o della scultura. E in questo periodo egli deve aver avvertito la necessità di approfondire la conoscenza diretta dell'architettura romana antica e di Vitruvio, certamente iniziata in precedenza a contatto con i suoi zii e ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] una casa di Giovanni dalla Volta della Corona e il 12 dicembre rientrò a Venezia.
Riprese a dipingere per vecchi conoscenti e amici. Per Giovanni Lippomano, fratello del priore della Trinità e del vescovo Pietro, copiò un ritratto di Augurelli (marzo ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] attività di antiquario e creò una scuola di orafi che sarà affidata alla direzione di G. Melillo, mettendo a profitto la sua conoscenza di cose antiche, la sua arte di orafo e la sua intraprendenza di uomo d'affari. Per alcuni anni ci fu tra ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] né un suo soggiorno a Mantova. Già all'inizio del periodo lombardo (S. Maria presso S. Satiro) il B. sembra aver conoscenza anche dell'opera del Brunelleschi e non è da escludere un suo, pur breve, soggiorno fiorentino.
Di questi anni, anteriori al ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...