ANDREA d'Assisi (Aloisius, D'Aloigi, Aloysii), detto l'Ingegno
Mario Pepe
Pittore umbro, noto per documenti compresi tra il 1484 e il 1516; nel primo di essi - un pagamento del 29 ott. 1484 per pitture [...] pertanto con quel settore della critica (Gronalli Gnoli, van Marle), che reputa impossibile, almeno allo stato attuale delle conoscenze, ricostruire un gruppo di opere dell'Ingegno e attraverso esso la personalità dell'artista.
Bibl.: G. Vasari. Le ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] . Come dichiarò egli stesso nel 1980, l’esperienza degli studi d’ingegneria gli fu comunque utile, non tanto per le conoscenze tecniche acquisite, ma perché gli permise di sottrarsi – secondo le sue stesse parole – a quella sorta di «complesso d ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Fiandre per reprimere il movimento indipendentista protestante. Fu in quella circostanza che ebbe modo di arricchire le proprie conoscenze in materia di architettura della fortificazione, con l'osservazione diretta e lo studio di diversi progetti in ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] .
A Roma, dove il F. restò fino agli inizi del 1858, gli si aprirono nuovi campi di esperienza: arricchì le sue conoscenze della pittura dei secoli passati ed entrò in contatto con gli altri pittori attivi a Roma (il gruppo dei meridionali - Morelli ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] modi pittorici di Pietro Liberi e forse di Federico Cervelli.
Neppure risulta possibile, allo stato attuale delle conoscenze, tracciare una successione cronologica della sua opera, sicché la ripartizione più conveniente appare quella instaurabile fra ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] numerosi scritti; la varietà degli argomenti trattati rivela la molteplicità dei suoi interessi e il suo vasto campo di conoscenze. Sia nei lavori di carattere monografico, sia nelle trattazioni comprensive di più argomenti il D. si distingue per la ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] Grande a Venezia, firmata da M. in data 4 febbr. 1318 (1317 more veneto), attraverso la quale si viene a conoscenza delle sue origini romane: "Celavit Marcus opus hoc insigne Romanus. Laudibus non parcus: est sua digna manus".
Nonostante la scarsità ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] -69) per conto del Dartmouth College (Hannover, New Hampshire).
Attraverso molte conferenze e articoli trasmise le sue conoscenze sui processi fusori, confrontando quelli dei Romani, dei Greci, degli Etruschi, del Medioevo, del Rinascimento. Dal 1963 ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] egli era limitato dalle incertezze e dal provincialismo dei suoi tempi e, segregato a Mantova, doveva tutte le sue conoscenze al suo predecessore, e probabilmente maestro, A. M. Viani (Vianino), ed a G. Vigarini, ambedue famosi architetti e inventori ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] fondatrice della Congregazione delle suore di S. Giuseppe, per i due altari delle navate minori. È questo, in base alle attuali conoscenze, l'ultimo impegno assolto dal C. prima della morte, avvenuta a Roma il 28 gennaio del 1907.
Il C. non dipinse ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...