CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] (1855) l'esperienza determinante di un viaggio a Parigi, esperienza più volte ripetuta, che allo stato presente delle conoscenze non è comprovata da documenti. Lo stabilizzarsi della sua tematica dal 1860 su paesaggi di foreste e paludi sembra ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] Il B. morì a Faenza il 26 maggio 1953.
Non meno importante è la sua opera di ricerca e di approfondimento continuo delle conoscenze storiche. Quest'opera, che si compendia in 430 pubblicazioni in volume o sparse su riviste di tutti i paesi d'Europa e ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] di disegnare, un fuoco d'ideare e una certa grazia di toccare". Oggi però, allo stato attuale delle nostre conoscenze, sarebbe piuttosto difficile azzardare un giudizio. Gli vengono attribuite varie opere nei musei di Verona, Bologna, Brescia, ecc ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] che allatta,con s. Giuseppe).
La dispersione della sua opera rende pressoché impossibile, allo stato attuale delle conoscenze, formulare una valutazione anche parziale dell'opera del Capello. L'anonimo estensore dell'articolo sul Bothe von und ...
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COCCAPANI, Giovanni
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello maggiore del pittore e architetto Sigismondo, nacque nel 1582 a Firenze, dove il padre si era trasferito da [...] avrebbe fatto buona riuscita", e poi lo raccomanda in particolare perché "rispettoso e timido". Comunque, che le sue conoscenze fossero diventate tali da conferirgli un sicuro prestigio scientifico lo dimostra sia il fatto che, sempre a detta del ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] una missione di Bargigli e del C. in Lombardia dove i due si proponevano di attirare, grazie alle loro conoscenze, commissioni per le istituzioni elisiane. Risultato del viaggio (settembre-novembre) furono lavori di artigianato per privati e per il ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] annos" nella bottega di Pellegrino, il quale, oltre a trattarlo come un figlio, gli aveva trasmesso "ex corde" le sue conoscenze in campo pittorico, rendendolo più esperto; il matrimonio sarebbe avvenuto di lì a due anni, ma nel frattempo era fatto ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] e variato il contratto nel 1487 e nel 1491 con la riduzione del lavoro ad un solo lato.
Allo stato attuale delle conoscenze, la più antica opera pervenutaci di F. è la Madonna della Misericordia dello xenodochio di S. Egidio, in porta S. Angelo ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] le fortificazioni di Livorno e successivamente, come esperto di opere idrauliche, viene inviato a Venezia ad approfondire le sue conoscenze con lo studio dei lavori fatti nella laguna veneta, sia per il metodo sia per gli strumenti, "volendo - dice ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] ma priva di giacente, concordemente attribuita a Pietro.
L’adozione di elementi transalpini è stata spiegata con le conoscenze acquisite dall’artista in Inghilterra, dove sarebbe giunto per l’esecuzione della citata arca di Edoardo il Confessore ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...