ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] barbato dall'Heraion di Samo (E. Buschor, Altsamische Standbilder, 174). Eccezionale e in definitiva allo stato delle nostre conoscenze inspiegata è la figurazione di Z. in trono che minaccia con la folgore, come appare in una misteriosa moneta di ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] sia i loro omologhi viṣṇuiti, come, per esempio, la Marīcisaṃhitā (Raccolta di Marīci) e il Kāśyapajñānakāṇḍa (Sezione sulla conoscenza di Kaśyapa). In queste opere, la maggior parte dei dati relativi all'architettura e all'iconografia è distribuita ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] I-III, Berlin 1976; id., Romanische Kirchen an Rhein und Maas, Neuss 1978; G. Macchiarella, Alto Medioevo VII-X secolo. Nuove conoscenze e prospettive del mondo dell'arte, in EUA, suppl. I, 1978, coll. 253-265; C. Bertelli, Il ciborio restaurato, in ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] è la nota testa femminile di stile patetico del museo di Alessandria (v. appresso).
5. Necropoli. - Oscura resta ancora la conoscenza della necropoli reale che comprendeva le tombe di Alessandro e dei suoi successori (il celebre σῶμα o σήμα), dopo i ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] p. 125. Per la prima monetazione: H. A. Cahn, in Charites, 1957, p. 23 ss.
Per la città di R. le fonti principali per la conoscenza della topografia sono: Diodoro, XIX, 45 per la grande alluvione del 316 a. C., e XX, 82 ss., per l'assedio del 305-4 a ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , dei sepolcri, dei teatri e di altri luoghi pubblici; IX, Degli ornamenti delle case private, e delle qualità e conoscenze necessarie all'architetto; X, Delle acque, dei canali, delle vie, e di vari metodi di rimediare ai guasti agli edifizi ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] di Caulonia (prov. Reggio Calabria) o con quello di Santa Maria d'Anglona (prov. Matera). La scarsa conoscenza della situazione artistica locale e la frammentarietà del tessuto figurativo lasciano aperto il problema della provenienza delle maestranze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] della facciata della cattedrale di Siena - erano opere di architettura che non potevano essere concepite come tali senza conoscenze specifiche. G., architetto del duomo, fu anche al tempo stesso architetto della città: tutte le esigenze edilizie ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] data del 1631, apposta sul ritratto del G. presente all'inizio di ambedue i volumi, che allo stato delle conoscenze resta il più sicuro riferimento relativamente all'inizio dei lavori.
Di qualcosa di molto prossimo a un'edizione definitiva, inoltre ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di palazzo ducale dopo la morte del fratello minore di Marino, Giovanni, in una data che allo stato delle attuali conoscenze non è possibile accertare. Quanto alle altre opere citate da Michiel, è stato proposto di accostare "la tela grande della ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...