MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] e la sinistra che regge il globo terracqueo, la cui definizione geografica rappresenta fedelmente la superficie terrestre secondo le conoscenze del tempo (Hermann Fiore). Le mappe dovettero affascinare M. per tutta la vita: dall'inventario dei beni ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] medicina a Teramo con un certo Antonio Tattoni; in seguito fu a Napoli e forse a Roma per ampliare le proprie conoscenze di legge e diritto canonico.
Nel 1705 è attestato a Urbino, come dimostrano due mattonelle a tema paesistico autografe e datate ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] come strumento aggiuntivo per la datazione e attribuzione. Uno studio lungo queste linee costituisce la base delle attuali conoscenze sull'entità e il carattere del progetto decorativo.Nell'insieme, gli affreschi di G. costituiscono una delle più ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] , sia semplice sia doppia, forma composizioni floreali anche complesse di ineguagliata esuberanza. Allo stato attuale delle conoscenze sembra che in Marocco siano sopravvissuti i monumenti più significativi riferibili a questa dinastia 'campione dell ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] . tra 10443 e 10475) provenienti dal sacrario dei Cabiri presso Tebe. Gli scavi di questo Kabirion ha promosso le nostre conoscenze in materia di antichi balocchi. Qui furono trovati astragali, rocchetti e trottole delle più varie grandezze e del più ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] svolgere combattimenti di animali. Non si conosce il progetto dell'edificio, né allo stato attuale delle conoscenze è possibile stabilire con esattezza se esso fosse effettivamente costruito. Infatti, malgrado una concessione imperiale ottenuta ...
Leggi Tutto
MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] (1107-1118), per la chiesa di Notre-Dame-aux-Fonts di Liegi mostra infatti la padronanza di una tradizione di conoscenze professionali risalente direttamente all'età romana. Dalla cerchia di artisti vicini a Renier de Huy è possibile che siano stati ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] in cui si presentava un'antologia di vedute romane dal XV al XVIII secolo. Il suo contributo alla diffusione della conoscenza dell'incisione non si esaurì, comunque, con questa prima esperienza, ma proseguì negli anni successivi con la promozione di ...
Leggi Tutto
MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] oggetto di devozione.Una recente campagna di scavi, condotta negli anni 1981-1989, ha consentito di acquisire molte nuove conoscenze in merito alla storia della chiesa di S. Servazio. La prima cappella funeraria si trovava sotto l'edificio attuale ...
Leggi Tutto
MARBURGO
M. Untermann
(ted. Marburg)
Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume [...] distrutta nel 1876, ma studiata in precedenza - è stata a lungo un punto di riferimento determinante per le conoscenze sull'edilizia lignea di quel tipo in epoca medievale. Ricostruzione e cronologia hanno ricevuto nel frattempo sostanziale conferma ...
Leggi Tutto
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...