VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] trascurati, negletti o mal compresi (Bechmann, 1996a; 1996b), ha dimostrato che i costruttori dell'epoca gotica possedevano conoscenze in materia di geometria e di stereotomia che spiegano come essi abbiano potuto costruire edifici di tale prestigio ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] serie di repertori grafici (disegni e incisioni) dei più noti artisti allora operanti a Roma e che tale serbatoio di conoscenze avesse supportato la sua attività successiva.
Nel 1770 il G. incise due tavole con antiche monete siciliane da inserire ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] lo studio pubblicitario Venna - Innocenti e realizzò bozzetti e litografie per la ditta Giaccone e Morelli. Scarse le conoscenze sulla prima produzione dello studio, negli anni 1922-24; mentre dal 1925 la disponibilità di una maggiore documentazione ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] centri culturali del Norditalia, come anche con l’arte spagnola. Nel contesto di questi viaggi egli strinse conoscenze con personalità politicamente influenti della corte di Graz, come il suo successivo mecenate Hans Ulrich von Eggenberg, con ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] di primo piano e riconoscimento, visto lo specifico interesse del settore, di una preparazione che sul piano delle conoscenze culturali e artistiche non doveva essere certamente usuale. Il rettorato del F. si caratterizzò per alcune prestigiose ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] che becca un delfino - coniate tra la metà del V sec. e II III sec. a. C.
Il grande iato delle nostre conoscenze, dal punto di vista artistico e monumentale, è costituito dall'H. dei due primi secoli d. C. per i quali la documentazione epigrafica ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] un manuale in tre volumi, corredato da numerose illustrazioni, sul quale più di una generazione di studenti ha formato le proprie conoscenze di storia dell'arte. Nel 1935 pubblicò a Parigi Les Primitifs Italiens du XI au XII siècle, dove affrontò l ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] morte), dove in venti anni "non era riuscito a dare un indirizzo razionale all'insegnamento, impostato su conoscenze della prospettiva e della pittura scenografica e rivolto principalmente all'architettura teatrale ed alla scenografia che rientrava ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] I de' Medici l'acquisto di certe antichità lasciate nella casa del C. (Ibid., 786, II, c. 546r).
Le nostre conoscenze sulle opere glittiche del C. sono per ora limitate per mancanza di attribuzioni. Contemporaneo di Alessandro Cesati e di Giovanni ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] metropolitano. La tradizione manifatturiera, in particolare la specializzazione meccanica e automobilistica, rappresenta un patrimonio di conoscenze, competenze, saperi tecnici e pratici, reti di relazioni (non solo economiche, ma anche sociali e ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...