ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] è necessario tenere conto delle tecniche, della tipologia degli oggetti, dei motivi ornamentali e dello stile. Alcune conoscenze sull'ornamentazione possono essere ricavate da criteri tecnici e tipologici: per es. la preponderanza di spirali nell ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] tipi di c., ripresi dal paese dominante.
c) Siria e regioni circostanti. - Mentre per la Siria propriamente detta le nostre conoscenze riguardanti la c. non risalgono oltre la metà circa del II millennio a. C., l'Anatolia orientale, con la stazione ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] si diffondono più ampiamente circa un secolo dopo, in età adrianeo-antonina. Mancano studi sistematici, per cui le conoscenze si limitano a casi documentati in un certo numero di siti meglio noti, come Pergamo, Efeso, Cartagine. Tuttavia appare ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] emerse posizioni teoriche assai diverse, a livello epistemologico soprattutto, nei confronti del modo di concepire il rapporto del soggetto conoscente con la verità. E quindi si è stabilito un rapporto stretto tra la visione della realtà e la realtà ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] tempio, ma non ha dignità sacerdotale; non discende più da una lunga genealogia di a. che si tramandano le conoscenze tecniche, ma sceglie la professione per sua inclinazione spontanea; non ha più sotto di sé una vastissima organizzazione di tecnici ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] soggetti quali la cauterizzazione o il salasso (Durham, Cathedral Lib., Hunter 100, c. 119), bestiari con le conoscenze tradizionali sugli animali e gli uccelli, testi astronomici con rappresentazioni dei pianeti, delle costellazioni e dei segni ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] come stuccatore. L'attività dello zio e del nipote sembra strettamente legata, favorita anche da una buona rete di conoscenze e dalla protezione di alcuni personaggi importanti come l'architetto austriaco Fischer von Erlach (vedi anche per la parte ...
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FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] si intrecciò e si confuse continuamente. Gaspare trovò nel F. un interlocutore dotato di un notevole patrimonio di conoscenze tecniche e della sua stessa erudizione classica, acquisite all'Accademia milanese di belle arti. La formazione braidense ...
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BONASTRI (Buonastri), Lattanzio
Silvia Meloni Trkulja
Le poche notizie che abbiamo della vita e delle opere di questo pittore, nato a Lucignano (Val di Chiana) verso la metà del Cinquecento, ci vengono [...] a Rapolano, basandosi forse sulla maniera tizianesca che l'artista imparò dal suo maestro. Comunque, allo stato attuale delle conoscenze, una ricostruzione e un giudizio sull'opera del B. appaiono prematuri.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] quindi assai difficile ricostruire con esattezza l'estensione e la forma dell'insediamento più antico, ma, alla luce delle conoscenze attuali, è comunque possibile affermare che A. ebbe, come centro urbano, una continuità che va dal primo millennio a ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...