BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] quale, dopo aver fatto lavorare il giovane con sé a Tuscania, lo introdusse nell'ambiente romano giovandosi per ciò delle proprie conoscenze. E il B. assunse così l'appellativo di "del Vaga" con il quale doveva essere da lì innanzi conosciuto.
Di una ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , a quella data già deceduto (Archivio di Stato di Venezia, Notarile, Atti, b. 5600, alla data). Allo stato attuale delle conoscenze non è tuttavia possibile stabilire se la sua famiglia avesse fatto parte o meno del ramo cittadino dei Pino o Pin ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] di storia dell'arte e che gli permise di venire in contatto con quel mondo; a seguito delle nuove frequentazioni e conoscenze cambiò indirizzo di studi. Ebbe come professori H. Wölfflin, e soprattutto P. Frankl, dal quale - come ricorda il K. stesso ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] notizia in merito all'apprendistato e agli eventuali maestri del C., come pure, allo stato attuale delle nostre conoscenze, nulla è rimasto della feconda e fortunata parentesi austriaca: il che rende seriamente limitato ogni giudizio critico. Si ...
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Cavalcaselle, Giovanni Battista
Storico dell’arte (Legnago, Verona, 1819 - Roma 1897). Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia e aver successivamente abbandonato gli studi di ingegneria [...] new History of painting in Italy from the second to the sixteenth Century), nella quale dimostrava le sue eccezionali conoscenze e sviluppava un approccio di tipo storico-critico in contrasto con quello positivistico di Morelli. Seguirono: A history ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] casi vi è motivo per ritenere che ciò sia dovuto alla conoscenza delle strutture interne. Le cause di queste diversità risiedono in del corpo umano e della natura animata, non nella conoscenza o nella pratica dell'anatomia. Il rapporto di ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] i due artisti, per evidenti discordanze cronologiche (Polidoro giunse a Messina nel 1528 e vi morì nel 1543).
Allo stato attuale delle conoscenze, il primo dipinto noto del G. è l'Immacolata della chiesa di S. Maria di Gesù a Naso (Messina), databile ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Lisbona, tradizionalmente datato al 1861, indica un'ulteriore evoluzione, questa volta in direzione fontanesiana.
Sempre nel 1861, con la conoscenza di E. Bertea e quella di C. Pittara, venne in contatto anche con i pittori che rappresentavano l'ala ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] compagnia di Mason ritornò a Parigi e si fermò a lavorare nei pressi della foresta di Fontainebleau, a Marlotte.
La conoscenza ora più diretta della pittura romantica francese, in particolare di Corot e della scuola di Barbizon (soprattutto ammirò il ...
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FELIX
C. de Mérindol
Miniatore, verosimilmente di origine inglese, attivo a Corbie tra il 1160 ca. e il 1164.All'inizio del manoscritto dei Commentari compilati da Floro di Lione (Parigi, BN, lat. 11575-11576) [...] ). A favore della qualità di pittore professionista di questo artista sono da rilevare vari elementi: le sue conoscenze riguardo la preparazione e l'associazione dei colori, assai vicine alla trattatistica in materia, da precisare attraverso analisi ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...