IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Roma non fu indenne da tale processo. La sopravvivenza della tecnica antica, tuttavia, insieme a un evidente progresso delle conoscenze di i. in edifici di nuova costruzione, si manifestò nell'impero bizantino e nelle regioni che subirono l'influsso ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] (ad es., la Graphia Aureae Urbis, del XIII sec.), e ad altre opere affini appaiono legate, nella struttura e nei contenuti, le conoscenze su R. antica ancora allo scorcio del XV secolo. Un’opera in certo modo di transizione, che rivela rudimenti di ...
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Archeologo e semitista nordamericano, nato a Coquimbo (Cile) il 24 maggio 1891. Ha compiuto gli studî alla Upper Jowa university (1912) e alla Johns Hopkins university, dove si laureò nel 1916. Dal 1920 [...] research. Dal 1929 al 1959 è stato prof. di lingue semitiche alla Johns Hopkins university.
Le sue vaste conoscenze orientalistiche gli hanno permesso di scrivere lavori fondamentali che interessano tutta l'area dell'Oriente antico. In tale area ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] sta per zero (o la totale mancanza di nodi indica lo zero in quanto tale), non possiamo non riconoscere agli Inca la conoscenza dell'insieme vuoto.
Come si è già detto, yupay (-y è la desinenza dell'infinito) è il principale verbo quechua per ...
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A C. ha operato negli anni 1959-65 una missione archeologica italiana diretta da A. Frova. Del teatro di età erodiana, il più antico scoperto in Palestina, vanno segnalate le decorazioni dipinte dell'orchestra [...] il rinvenimento della prima iscrizione con menzione di Ponzio Pilato. Un numeroso lotto di monete ha ampliato le già vaste conoscenze sulla locale monetazione. È stata scoperta una fortezza bizantina, in parte impiantata sul teatro, ai cui livelli è ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] tra X e VIII millennio, possiedono, al termine di una lunga fase di sperimentazioni, un articolato bagaglio di conoscenze sulle proprietà dei materiali edilizi primari (argilla, pietra, canne, legno), che maturano gradualmente nell'età neolitica, tra ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] in qualsivoglia periodo storico un sistema cultuale codificato, né tanto meno di ipotizzarne l'esistenza, le nostre conoscenze sulle religioni dell'Asia Centrale preislamica sono sensibilmente migliorate rispetto a un passato non molto lontano. È ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche: L'Irlanda
Terence Barry
L’irlanda
Nonostante le sue ridotte dimensioni, l’Irlanda è estremamente ricca [...] è stato fino a epoca molto recente verso il periodo preistorico. Questo ha comportato che vi siano molte lacune nelle nostre conoscenze circa la maggior parte dei siti più piccoli ed effimeri del periodo medievale. Nell’Irlanda del Nord vi è un ...
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(lat. Gepidae) Popolazione di stirpe gotica, stabilitasi a metà del 3° sec. d.C. nella regione dei Carpazi. Sottomessi dagli Unni, alla morte di Attila (453) riconquistarono la libertà e occuparono la [...] nelle proprie sedi sotto il dominio degli Avari, altri raggiunsero Costantinopoli o seguirono i Longobardi in Italia.
Le conoscenze sul costume dei G. sono ancora lacunose, tuttavia molti dati sono forniti dagli scavi archeologici. Sono stati portati ...
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RA'S ŠAMRA
Paolo Xella
(Ras Shamra, App. I, p. 960; II, II, p. 667; III, II, p. 581; IV, III, p. 151)
Nell'ultimo quindicennio l'attività archeologica a R. Š. (Ugarit) è proseguita con alacrità e con [...] storiche. Per quanto riguarda gli scavi, diretti dal 1978 da M. Yon, si è soprattutto mirato ad approfondire le conoscenze d'insieme sulla città nel suo contesto naturale, con la sua organizzazione architetturale e i caratteri salienti della civiltà ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...