PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] e i già ricordati errori della trascrizione medievale, la T. P. è un documento fondamentale per le nostre conoscenze sulla geografia del mondo antico: oltre a darci un quadro della grandiosa rete stradale dell'Impero Romano, essa costituisce ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Lubecca
Gustav P. Fehring
Lubecca
Città (ted. Lübeck) della Germania settentrionale, situata lungo il corso [...] realizzati canali e fosse di scarico, ma anche cloache e pozzi per lo smaltimento dei rifiuti. Allo stato attuale delle conoscenze possiamo affermare che L. era l’unica città del continente con una ricca produzione di ceramica smaltata di qualità già ...
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Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] che noi sappiamo della scienza egiziana, dobbiamo senz'altro scartare tutte le ipotesi che faccian troppo credito a conoscenze matematiche d'ordine superiore; ma oltre che mirabili espressioni di una mentalità chiaramente razionale anche nella sua ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ravenna
Francesca Romana Stasolla
Ravenna
Città (gr. Ῥαβέννα, Ῥαουέννα; lat. Ravenna) dell’Emilia Romagna, posta [...] Gothorum, che doveva passare nei pressi del Mausoleo di Teodorico. Le indagini archeologiche hanno consentito anche di ampliare la conoscenza sull’edilizia privata di pregio, con il rinvenimento di parte di una domus di età teodoriciana e di altre ...
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Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] . Questa tesi, che riprende una già proposta e che, sia pure formulata in termini generici a causa delle imperfette conoscenze, considerava l'Anatolia il centro genetico della ceramica grigia "minia", ha incontrato anche il favore dei glottologi e ...
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ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] , una idea della sensibilità artistica di O., attribuzioni specifiche non risultano possibili, allo stato attuale delle nostre conoscenze.
Infine neppure i tentativi di rintracciare nelle arti minori un riflesso della sua arte e delle sue creazioni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] , ibid., pp. 115-23.
S. Diebner, Reperti funerari in Umbria alla sinistra del Tevere, Roma 1986.
L. Ponzi Bonomi, Nuove conoscenze dell’antica Bevagna, in BFoligno, 10 (1986), pp. 482-87.
M. Matteini Chiari - M.R. Picuti, Alcune iscrizioni inedite di ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] il metodo attribuzionistico era largamente in favore negli studî dell'arte antica, non lo è più, allo stato delle nostre conoscenze, oggi che della revisione di quel metodo e dei risultati da esso conseguiti si sente sempre più vivo il bisogno.
Bibl ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] decorazione fittile architettonica di cosiddetta I fase; le scoperte di Pyrgi (v. lazio) hanno notevolmente allargato le nostre conoscenze sull'aspetto generale e sui dettagli strutturali degli edifici sacri del 6° e 5° secolo, fornendo un importante ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] Le evidenze emerse nel corso degli scavi documentano una frequentazione della città fino all’VIII sec. d.C.
La conoscenza delle forme di sfruttamento del territorio a nordovest di Pozzuoli è stata arricchita dallo scavo a Monteruscello della pars ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...