LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] . L'ambiente fu per lui stimolante, per gli studi che vi si professavano e gli insegnanti, aperti alle recenti conoscenze scientifiche e filosofiche: con lui furono allievi delle Scuole pie di Genova molti protagonisti, dopo il 1797, della Repubblica ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] 1894 fu allievo interno presso il laboratorio di istologia diretto da C. Mondino ove, già orientato ad approfondire le sue conoscenze in campo neurologico, si applicò a ricerche di istologia sul sistema nervoso.
Conseguita la laurea l'11 luglio 1894 ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] friulano, sicché poté mandare il figlio a studiare giurisprudenza all'università di Padova nel novembre 1486.
Adeguate conoscenze e indubbie capacità intellettuali, insieme ad una grande volontà di emergere, di migliorare il proprio status sociale ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] artisti che. All'età di diciassette anni decise di partire, di nascosto dalla famiglia, per Roma per approfondire le sue conoscenze, ma venne fermato a Cassino e condotto a casa. Finalmente i genitori, convinti del suo talento, gli permisero di ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] , distinguendosi sempre, alla corte pontificia e nella Curia, per la sua vasta ed intelligente cultura, le sue conoscenze e la sua brillante attività intellettuale. Nel 1730 fu nominato soprintendente della biblioteca del Collegio Urbano, dove aveva ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] un'intensa vita di relazione all'interno degli ambienti letterari della capitale. Il giovane C., che grazie a queste conoscenze frequentò personaggi come Pirandello, F.M. Martini, Rastignac, S. D'Amico ed E. Cecchi, dimostrò una precoce vena ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] in una fase di ascesa sociale: egli seguì un corso di studi fino alla classe di grammatica, aveva certe conoscenze letterarie, perché declamava ai suoi discepoli versi della Gerusalemme liberata del Tasso, recitava loro le canzonette devote di Felice ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] apostolica, Sinibaldo - rimasto allo stato laicale - ebbe il compito di assicurare la discendenza alla famiglia.
Non si hanno conoscenze precise sull'educazione del G.; tuttavia il suo curriculum non dovette essere molto diverso da quello degli altri ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] famiglia, alquanto modeste, non gli permisero studi regolari: fu perciò autodidatta volenteroso ed eclettico. Fornito di buone conoscenze in matematica e in architettura, progettò il teatro Giotto in Borgo San Lorenzo, curandolo anche nei particolari ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] idee del Liebig e di altri scienziati circa il nesso tra botanica, chimica e agricoltura. Anche per approfondire le conoscenze scientifiche con la osservazione sperimentale, il C. intraprese con esito positivo la conduzione di fondi rustici nell'alto ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...