DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] arterie coronariche, associazione sulla quale più volte acutamente egli ritorna. Lungimirante appare pure, alla luce delle odierne conoscenze, il partito che il D. prende a favore dell'importanza dei nervi simpatici cardiaci nel mediare il dolore ...
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MILANI, Giovanni
Maria Luisa Ferrari
– Nacque a Venezia il 26 luglio 1789 da Fermo e da Luigia Marconi. Alla morte del padre, nel 1791, la famiglia si trasferì a Noventa Vicentina.
Dopo gli studi superiori [...] dell’iniziativa a rivolgersi al M.: in particolare, il desiderio di affidare l’impresa a un ingegnere italiano e la diretta conoscenza delle strade ferrate europee da lui maturata. Il M., che si trovava a Lubecca, impegnato ancora nel suo viaggio in ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] (Wyss). Nel campo dell'illustrazione libraria si segnala la collaborazione all'Architectura di Specklin (1589) che palesa quelle conoscenze matematiche cui faceva riferimento Baglione, nonché le opere per l'importante e raro testo di A. Valladier ...
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TOSCANELLI PERUZZI
Angelica Zazzeri
, Emilia. – Nacque a Pisa il 14 febbraio 1827 da Giovanni Battista Toscanelli e da Angiola (o Angiolina) Cipriani.
La madre aveva origini corse ed era imparentata [...] di famiglia e il salotto Toscanelli furono due luoghi di formazione di eccezione, che le permisero di approfondire le sue conoscenze umanistiche e scientifiche, di leggere abitualmente riviste come la Revue des deux mondes e il Journal des débats, di ...
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ORSENIGO, Cesare Vincenzo
Marie Levant
ORSENIGO, Cesare Vincenzo. – Nacque il 13 dicembre 1873 a Villa San Carlo, frazione del Comune di Valgreghentino, vicino Lecco, in una famiglia d’estrazione borghese.
Il [...] .
Il 14 febbraio 1930 fu trasferito alla nunziatura di Berlino. A tale nomina dovettero contribuire – oltre la conoscenza della lingua – l’esperienza maturata in Ungheria e la propensione essenzialmente religiosa e pastorale, più che diplomatica ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] già nel sec. XVII attribuito a B. Baldi) e una Madonna es. Nicola in S. Stefano, non reperibile. Allo stato attuale delle conoscenze, dunque, non ci sono elementi per studiare il B. pittore.
Numerose sono le sue stampe: il primo a descriverle fu il ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] Chieco Bianchi, 2011, p. 611): «credo che la scienza», disse, «sia prima di tutto un’attività teorica che ci dà maggiori conoscenze sul mondo» (intervista a F. De Nigris, in Quarantacinque, 1981, vol. 3, n. 10, p. 27). Solo secondariamente per Prodi ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] era stato trasmesso nei secoli XII e XIII attraverso le opere della medicina salernitana di Costantino Africano, integrate dalle maggiori conoscenze in campo terapeutico e farmacologico di 'Alī ibn al-'Abbās, di ar-Rāzī e di Avicenna (Ibn Sīnā).
La ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] dai più bei nomi del giornalismo e della politica italiana. Il C. accumulò quindi in, questi primi anni romani notevoli conoscenze ed esperienze che gli sarebbero state utili in seguito. Nel 1878, con il modesto appoggio finanziario di A. Caimi ...
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MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco
Antonio Carrannante
MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco. – Nacque a Verona, il 24 sett. 1811, da Luigi e da Marianna Erizzo.
La madre era l’ultima discendente di un illustre [...] non di carattere geografico, bensì filologico. Trovatosi a Roma nel 1846 per attendere allo studio delle lingue orientali (alla cui conoscenza si era già avvicinato a partire dal 1835), entrò in contatto con A. Mai che gli aveva additato un prezioso ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...