GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] . anast., pref. di N. Bobbio, Torino 1976; Il Baretti, rist. anast., pref. di M. Fubini, Torino 1977.
Come introduzione alla conoscenza del G., oltre alla biografia di Morra di Lavriano, vedi anche: P. Polito, P. G. e la rivoluzione liberale, Storia ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , con la scelta del Rospigliosi, sperimentare la buona disposizione della corte francese nei confronti del prescelto e la vasta conoscenza dei problemi e i modi accattivanti di questo per giungere ad un compromesso nei rapporti tra le due corti meno ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , in qualche modo, pervenire al destinatario. Ed inappagato restò il desiderio di F. - di cui Eugenio di Savoia venne a conoscenza grazie ad un'intercettazione, nell'aprile del 1702, della "posta mantovana" - di "comandare un corpo nel suo territorio ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (Inst., 1, 28, 5); il resto doveva dedicarsi all'intendimento delle scritture sacre per cui era necessaria la conoscenza delle scritture profane. Le sette arti liberali sono chiaramente subordinate alla contemplazione di Dio: la poesia profana è ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , che bastò a far saltare ogni garanzia giuridica e fu considerata estensibile a tutti coloro che erano stati messi a conoscenza della congiura e non l'avevano svelata. Ottenuta così la deroga al rispetto della dignità cardinalizia, L. X poté dar ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] data del 1631, apposta sul ritratto del G. presente all'inizio di ambedue i volumi, che allo stato delle conoscenze resta il più sicuro riferimento relativamente all'inizio dei lavori.
Di qualcosa di molto prossimo a un'edizione definitiva, inoltre ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] al duca un rapporto confidenziale sulla scarsa qualità delle truppe francesi: è evidente che egli non era ancora a conoscenza del passaggio di Pandolfo Malatesta al partito francese. Boucicault fu convocato da Genova, e il 29 agosto, dopo essersi ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , da ambizione, avidità, irruenza e imprevedibilità. Solo di rado riusci a contemperare il suo intuito politico, la conoscenza degli uomini, l'abilità militare che lo resero adatto a incarichi di prestigio, con misura ed equilibrio. Clemente ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e parlava bene lo spagnolo, aiutato d'altronde da una memoria vasta e tenace. Probabilmente proprio per questa conoscenza delle lingue egli scelse i suoi collaboratori senza manifestare preferenze e senza pregiudizi: a fianco di ufficiali spagnoli e ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] di memorie, ma che contrasterebbe con la possibilità che a quell'ora (le 5 del mattino del 28 ottobre) il F. fosse a conoscenza del rifiuto sovrano di firmare le stato d'assedio.
Quando Mussolini ebbe l'incarico dal re per formare il governo, dopo il ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...