GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Acqua passata (Bologna), in cui non v'è più traccia di fascismo, ma solo il ricordo delle sue esperienze intellettuali e delle conoscenze fatte, tra le quali, però, non c'è cenno di quanti fossero stati legati al regime; Mussolini, più degli altri, è ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] a Cipro, come parroco di Limasol.
In questo periodo si formò la sua vocazione missionaria e si approfondì la sua conoscenza dei Luoghi Santi e dell'opera plurisecolare dei francescani della custodia di Terrasanta; ebbe anche l'opportunità di lavorare ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] il legato pontificio a inviare al papa 20.000 ducati già da tempo richiesti.
Sempre dalla lettera al Dovizi veniamo a conoscenza del particolare legame che univa il D. ai Medici: infatti, chiede l'intervento di Lorenzo per la risoluzione di alcuni ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] stati lasciati a presidio del castello di ‛Ad Dīmās furono massacrati. La spedizione, evidentemente affidata a G. per la sua conoscenza dei luoghi, si risolse, dunque, in una catastrofe completa.
In un documento datato al 1124 (edito da L.-R. Ménager ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] a Rodi, dove fu ospite di Andrea Comer, li confinato dal governo veneziano. Durante questa sosta il D. venne a conoscenza direttamente dall'amico delle vicende relative a Giorgio Corner, padre dello stesso Andrea, riguardanti la sua cattura da parte ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] . Oramai stretto drammaticamente tra la risoluta opposizione locale e la volontà intransigente di Giuseppe II, che era venuto a conoscenza della sollevazione belga mentre si trovava in Russia, il B. preparò un rapporto per il Kaunitz e una lettera ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] per i fanciulli italiani (Milano-Roma 1913), scritta per appagare la curiosità dei nipoti sui più svariati campi della conoscenza con particolare riguardo al settore scientifico; in un linguaggio semplice e con l'aiuto della rima il G. spiegava ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] del F. è tra le fonti più accessibili, complete e affidabili e offre prezioso materiale di studio per la conoscenza della disciplina giuridica locale e per le testimonianze più disparate della vita e della civiltà contadina di un'area territoriale ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] A. Cesari il 20 nov. 1825 e da lui riportata (V, pp.VI s.), in cui, pur venendo lodata la sua profonda conoscenza della lingua, si auspicava una maggiore sobrietà, il D. ribadiva la sua opposizione a un ritorno ai modelli trecenteschi suggerendo anzi ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] orvietano, mentre, il 4 agosto dello stesso anno, assistette alla sottomissione di Acquapendente. Forte sia della conoscenza delle procedure burocratiche, sia delle tecniche gromatiche, e di una maturata esperienza nel controllo dei lavori edilizi ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...