CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] a Herbart che aveva posto il fondamento della scienza dell'educazione nella psicologia (che offre la conoscenza dei mezzi) e nell'etica (che offre la conoscenza dei fatti). Nel 1909 egli si occupò di educazione religiosa e, pur avvertendo l'esigenza ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] del grande commercio internazionale. Le esperienze sin'allora maturate, la sua indubbia abilità unita a una sicura conoscenza delle varie piazze mediterranee e ad una buona introduzione negli ambienti commerciali gli permisero infatti di smettere di ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] i beni saccheggiati. I bandi furono ignorati. I testimoni, pur sollecitati dai danneggiati a riferire ciò di cui erano a conoscenza, non ammisero di sapere alcunché e anzi alcuni facinorosi, appartenenti alle altre tre "squadre",uccisero il notaio di ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] Toscana. Niente lasciapensare che egli fosse particolarmente preparato per il compito che lo attendeva, né che avesse una conoscenza più approfondita della regione che era chiamato a reggere.
Quando C. diventò marchese di Toscana la contessa Matilde ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] , ma pure a livello politico. Tuttavia, alcuni capitoli mostrano un'elevata coscienza di pensatore e una buona conoscenza della metafisica medievale e moderna. Particolarmente interessanti sono i capitoli dedicati al metodo del Gioberti messo a ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] papa, nel manoscritto del De rebus Siculis Carmen di Pietro da Eboli suo contemporaneo, non sono il frutto di una conoscenza personale.
Bolle: Coelestini papae III Epistolae et Privilegia, in Migne, Patr. Lat., CCVI,coll. 864-1304. Altro materiale è ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] in pari data il papa ridiede a Reparato il rango di metropolita, e come tale lo incaricò di portare a conoscenza di tutto l'episcopato africano quanto la "Sedis Apostolicae principalitas", e cioè la Chiesa di Roma come suprema autorità religiosa ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] l'A., pur non avendo pel momento mansioni diplomatiche, doveva, per le sue qualità tecniche e per la conoscenza del mondo anglosassone, contribuire a stabilire in America quella nuova linea di politica estera - superamento del patto di Londra ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] sappiamo, inoltre, che la sua azienda a Valenza fallì.
Nonostante questa sfortunata esperienza, il C. acquisì una vasta conoscenza dei problemi economici e finanziari che i Genovesi, numerosi in tutta la Spagna, dovevano affrontare nei loro difficili ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] a Pisa, dove instaurò una stretta amicizia con G. Montanelli (andò a vivere nella sua casa), che lo introdusse alla conoscenza delle teorie sansimoniane. Nel 1837 fu affiliato alla massoneria in una loggia di Livorno, una fra le pochissime città ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...