BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] ugualmente la fiducia della Santa Sede e della corte angioina, risulta chiaramente dalle due missioni affidategli delle quali siamo a conoscenza: il 9 sett. 1288, poco dopo la sua elezione a vescovo di Avellino, B. fu incaricato da papa Niccolò IV ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Milano 1946 (3 ediz., San Giuliano Milanese 1953) che accentua i difetti del Chapman.
Per la Regola (che è per la conoscenza dello spirito e dell'opera di B. fonte capitale) l'edizione critica più recente con ampia introduzione è quella di R. Hanslik ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di Callisto II. Protagonista di una seconda e importante legazione in Francia con Pietro Pierleoni (1123-24), Gregorio fece la conoscenza di Norberto di Xanten, che si vide riconosciuta e approvata dai due cardinali la regola per i suoi canonici ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] nega un certo valore, ma l'invito ad aggiornarli, giovandosi per gli studi teologici di una più profonda conoscenza dei testi patristici (De theologicis, I, p. XX: "vera tantum probate: ante interpretum commentaria scrutamini textus auctorum"). Il ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] francese e il tedesco, mentre nell'ebraico rimase ai rudimenti, a causa della distanza dai centri di studio. Aveva anche preso conoscenza del canto gregoriano ed esercitato dal 1748 al 1751 le funzioni di organista a Esine e a Borno. La vocazione per ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] e poi a Viterbo per la soluzione di controversi problemi locali; a questi stessi anni sembra doversi riportare la. conoscenza dell'imperatore Federico Il, con il quale intrattenne a lungo rapporti amichevoli. Per ciò nel 1237 Rinaldo fu inviato ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] le sue doti di diplomatico segnalando nei suoi dispacci al segretario di Stato le notizie politiche e militari di cui veniva a conoscenza. Le sue aspettative andarono deluse (tra l'altro anche quella di ottenere da Luigi XV un'abbazia in Francia), ma ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] S. Marco.
Il D. morì a Trani il 16 febbr. 1755.
Fonti e Bibl.: La fonte più importante per la conoscenza del D. è la Dissertazione sopra i vampiri di Giuseppe Davanzati, patrizio fiorentino e tranese, cavaliere gerosolimitano, arcivescovo di Trani, e ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] nell’agosto 1379, fu decisiva per la carriera ecclesiastica di Antonio, sia per la formazione giuridica ricevuta sia per le conoscenze e i rapporti personali che egli ebbe modo di intessere. Negli stessi anni si ha notizia del conferimento ad Antonio ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] 'E. spaziava dall'assoluta padronanza delle lingue e delle letterature greca, latina, francese ed inglese ad una buona conoscenza dell'ebraico e dello spagnolo, ad una'stupefacente memoria delle cronologie e delle citazioni di autori anche minori.
Le ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...