GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] invece: "tenevasse dal vulgo fusse signor da Corezo" (Vecce, p. 16).
Sembra sia da far risalire al 1481 la conoscenza di G. con Ludovico Lazzarelli, umanista marchigiano che coltivava, fra gli altri, interessi per la letteratura ermetica e che ha ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] e la tonsura ecclesiastica, dei quali però non si è trovata traccia. Inoltre dovette possedere una conoscenza non superficiale del pensiero economico contemporaneo.
Gli anni dell'occupazione francese sono documentati quasi solo dal diario ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] , all'epoca senatore del Regno.
Per interessamento di Amari il L. si trasferì a Roma, per perfezionarvi la conoscenza dell'arabo sotto la guida di Celestino Schiaparelli e Ignazio Guidi. Nominato nel 1875, appena venticinquenne, ispettore del Museo ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] del F. stesso, al poema si ispirarono.
Il capitolo "Viaggio dantesco nelle regioni d'Italia" verifica attraverso le conoscenze geografiche di Dante la configurazione dell'Italia del tempo; ogni personaggio del poema è occasione per tale ricerca, che ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] al papa Eugenio IV con una calda raccomandazione che vantava i meriti del candidato e ne sottolineava la buona conoscenza delle lingue parlate nella lontana diocesi del Mar Nero. Questa circostanza, che venne ricordata anche nelle altre lettere ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] degli errori morali e teologici.
La seconda parte si sofferma sul giusto indirizzo da dare al desiderio umano di conoscenza. Prendendo spunto dai distici II ("Mitte arcana Dei") e XII ("Quid Deus intendat, noli perquirere"), F. tratta dei problemi ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] a Roma, che fu segnato da numerose tappe e che lo portò a percorrere un iter geografico-culturale estraneo alla sua conoscenza della realtà religiosa, ma in grado di fornirgli un approccio più concreto a una parte d'Europa sconvolta dalla guerra dei ...
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AVERSA, Raffaello
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Nato a Mercato Sanseverino (Salerno) verso il 1589, entrò nell'Ordine dei chierici regolari minori (caracciolini). Visse quasi sempre a Roma, impegnato in responsabilità di governo [...] Unctione Tractatus theologici ac morales, Bononiae 1642 e 1644.
Di maggior rilievo, forse, anche per una più precisa conoscenza degli interessi dell'A., i suoi commentari di teologia speculativa svolti con riferimento all'opera tomistica, la Sacra ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Merry del Val, che Pio X aveva scelto tra alcuni pretendenti a quel ruolo, in quanto, oltre ad avere una buona conoscenza del mondo diplomatico ed essere poliglotta, era anche considerato dal nuovo papa quasi un santo.
Il neoeletto Pio X si dimostrò ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] di irradiazione della dottrina tomista, il M. ebbe modo di perfezionare la sua preparazione teologica, nonché di approfondire la conoscenza del pensiero e dell'opera di Tommaso d'Aquino. Il 22 sett. 1459 il vescovo di Ventimiglia, Giacomo da ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...