storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] infatti i legami tra i fondatori della scuola, la Chiesa cattolica e il Vaticano), pur apportando importanti contributi alla conoscenza di dinamiche e processi culturali, è stata gradualmente abbandonata negli anni 1950-60 e non costituisce più un ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] una certa impressione quando lo si racconta in Francia, oppure in Gran Bretagna, paesi dove da molti secoli si ha la conoscenza di una lingua come bene comune per un'intera popolazione e dove, a dispetto delle divergenze regionali, la maggioranza usa ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] di Marc-Antoine Muret. Nel 1579 fu nominato censore dell'Accademia Fiorentina e nel 1583 ne divenne consolo. La sua conoscenza del greco traspare dai volgarizzamenti, rimasti inediti, di testi di Aristotele, di Demetrio Pseudo-Falereo e di Platone.
I ...
Leggi Tutto
Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] Champdepraz, sempre in Valle d’Aosta.
Per quanto concerne la consistenza demografica, i dati disponibili a proposito della conoscenza attiva del walser sono purtroppo disomogenei e solo in parte fondati su rilevazioni accurate e oggettive (come ad es ...
Leggi Tutto
PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] dialetto che conducessero all’italiano, abbracciando il metodo di insegnamento ‘socratico’, basato sulla progressiva conquista della conoscenza da parte degli studenti (ibid., p. 342). Pubblicò una Grammatica italiana (Torino 1831, in quattro volumi ...
Leggi Tutto
CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] di Dante a cura del Bembo fino alle Regole del Fortunio che per il C. rappresentarono un elemento primo di conoscenza della grammatica e della ortografia volgare. Il suo prodotto di analisi testuale appare un saggio equilibrio di "emendatio" e di ...
Leggi Tutto
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] dei dati percettivi, e tenendo conto del modo in cui esse si manifestano volta per volta non solo nella conoscenza, ma anche nella coscienza mitico-religiosa, nell’arte e nel linguaggio. Nella filosofia delle forme simboliche di Cassirer ogni ...
Leggi Tutto
Uso corrente di due lingue da parte di un individuo o di una popolazione.
Linguistica
Al concetto di b. si è dedicato ampio spazio nella ricerca sia sociolinguistica sia psicolinguistica. Si è notato [...] es., si presentano tre delle possibilità viste: a, c e d). Accanto a questo progressivo affinamento nella conoscenza dei caratteri sociolinguistici del b., sono da segnalare le ricerche di tipo psicolinguistico, incentrate soprattutto sull’aspetto ...
Leggi Tutto
I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] che, adeguati nella forma al sistema linguistico italiano, hanno un’area di diffusione rilevante e rispondono a reali esigenze di conoscenza, di comunicazione e di espressione di tutta la collettività nazionale; ad es., i termini asino e somaro, pur ...
Leggi Tutto
giochi enigmistici
Ennio Peres
Come tenere allenata la mente
L'enigma è un gioco, di antichissima tradizione, la cui risoluzione comporta un ragionamento e non solo uno sforzo di memoria. I giochi enigmistici [...] quelli di tipo linguistico, che sono di gran lunga i più diffusi, in quanto non richiedono il possesso di conoscenze specialistiche. Un significativo esempio al riguardo è costituito dal classico indovinello proposto dalla Sfinge a Edipo: "Qual è l ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...