GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] lingue latina e greca, ma anche per la sua dottrina in materia di diritto.
Le notizie relative alla sua vita sono scarse e si fissano intorno agli anni di pubblicazione del suo commento (Il Petrarca colla ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] anno Erasmo poté dedicarsi serenamente al suoi studi e sotto l'occhio vigile del B., che lo aiutò ad approfondire la conoscenza della lingua greca, ampliò i suoi Adagia, compose e corresse la traduzione dell'Ifigeniain Aulide e dell'Ecuba di Euripide ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] a conoscenza. Era soprannominato il Partenopeo in una imprecisabile accademia napoletana. Dall'esame delle sue opere non emergono indizi utili, ma si può stabilire ch'egli vivesse ancora nel 1720.
Scrisse e stampò varie opere tutte in dialetto ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] presso lo Studio modenese.
Come l'esperienza letteraria si restrinse ad una pratica più dichiaratamente professionale, così la conoscenza del C. dovette, col passare degli anni, essere sempre più limitata all'ambiente cittadino; in seguito lo ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] . Fra il 1488 e il 1489 si recò Corfù per frequentare la scuola di Giovanni Mosco, dove perfezionò la conoscenza del greco.
Rientrato a Cosenza, frequentò le lezioni dell’umanista marchigiano Tideo Acciarini. Ebbe certamente una formazione giuridica ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] nell'infanzia un'ottima conoscenza del greco e del latino, che gli risultò estremamente utile al momento di intraprendere gli studi giuridici.
Addottoratosi in diritto presso l'Università di Napoli sotto la guida di Nicola Capasso, il G. riuscì, ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] (specie pp. 33 s., 47). In particolare viene colta l'incapacità del telesianesimo di cogliere le costanti della conoscenza umana che sovrastano l'estrema varietà, mobilità e volubilità dei modi empirici (sensitivi e intellettivi) di interpretare la ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] Lo stato attuale di conoscenza delle fonti non fornisce elementi sufficienti per ancorare il C. al ceppo dei Costantini provenienti dal Cadore come vorrebbe G. Natali. È certo invece che, prima di stabilirsi a Venezia, egli visse a Rovigo e che vi ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] letterari, facendogli acquisire una perfetta conoscenza del greco e del latino. Ebbe comunque attenzione anche per le scienze matematiche e si applicò particolarmente alle "medicinali speculazioni", coltivando numerosissime piante medicinali in un ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] questo l'unico elemento biografico di cui si è a conoscenza; pertanto la sua figura è conosciuta esclusivamente attraverso la produzione poetica, contenuta nel codice plut. V 10 della Biblioteca Laurenziana di Firenze, a esclusione di un epigramma ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...