CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] è più pura delle altre, e non c'è lingua perfetta; da qui il valore delle moderne lingue europee la cui conoscenza servirà ad arricchire, non a corrompere la lingua italiana; anzi il C. arriva ad auspicare addirittura un unico linguaggio europeo ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] stessa origine milanese del C. (che in giovinezza risiedeva in S. Tecla) è per lo meno opinabile. Parziale anche la conoscenza che si ha della famiglia, che sembra di estrazione modesta, ma non umile (a giudicare dalla dote della madre). Ad elevarne ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] scientifica del D. "Antonio Labriola mi apparve subito a circa 17 anni -ebbe a ricordare il D. (Il valore della conoscenza storica, p. 379) - come un pensatore capace di schiudere gli orizzonti prossimi e lontani della realtà storico-sociale. Ma come ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] concilio di Firenze e firmò il 6 luglio 1439 la bolla dell'unione delle Chiese. Sembra che così abbia fatto la conoscenza di Bessarione, che diventerà il suo grande protettore. Rimasto in Italia e introdotto alla Curia romana, si dedicò al servizio ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] di Ostia, a causa delle indigenti condizioni di vita e senza che il figlio, da tempo lontano, ne fosse davvero a conoscenza – fu all’origine dell’infamante accusa di mancata assistenza, dalla quale fu scagionato solo nel 1963.
A cavallo tra gli anni ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] di Innocenzo VIII, il richiamo in Italia e la nomina nel dicembre del 1487 a commissario della marca di Ancona. La sua conoscenza della lingua e dell'ambiente turco non fu messa però a profitto dalla corte pontificia. Nell'ottobre del 1493 si fece in ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] figli, morti in tenera età. Intorno al 1770-71 ritornò a Roma, forse perché sperava di trarre qualche vantaggio dalla conoscenza, contratta ai tempi della sua vita religiosa, col nuovo papa Clemente XIV, e qui continuò i suoi traffici con successo ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] chirurgia sotto la guida, rispettivamente, di T. Pacci e di A. Querci. In tal modo completò con la formazione teorica la conoscenza empirica dell'arte chirurgica e nel 1706, a soli ventun anni, vinse il concorso per la nomina a chirurgo litotomo e ...
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CAPOCASALE, Giuseppe
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Montemurro (Potenza) il 1º marzo 1754 da Lorenzo e Maria Lucca. Di famiglia appena abbiente, manifestò sin da giovane uno spiccato talento nelle lettere, [...] ai giovani. Si dedicò contemporaneamente allo studio della filosofia e del diritto acquisendone in breve tempo una profonda conoscenza. tanto da essere nominato, appena ventenne, governatore baronale del comune di Sarconi. Ricoprì per qualche anno ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] dove riprese il mestiere di cartografo e si occupò del commercio di libri a stampa. Presso un farmacista genovese fece la conoscenza di Beatriz Enriquez Arana, orfana, sorella di un biscaglino, con la quale convisse e che gli diede il 15 agosto dell ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...