Pittore, scultore e architetto brasiliano (San Paolo del Brasile 1909 - Campo Grande 1994), tra i più significativi rappresentanti dell'architettura di paesaggio, intesa come espressione di un'arte globale. [...] Nelle sue realizzazioni traspaiono una colta sensibilità pittorica e una profonda conoscenza della flora tropicale: giardini e parchi a Recife (1935-38), giardini del Ministero dell'educazione a Rio de Janeiro (1938); giardino di Odette Monteiro a ...
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Botanico canadese (n. Kingsey Fall, Quebec, 1885 - m. presso Saint Hyacinthe 1944), direttore dell'istituto e dell'orto botanico da lui fondati all'univ. di Montreal, presidente della società canadese [...] per il progresso delle scienze; sistematico e fitogeografo, contribuì efficacemente alla conoscenza della flora del Canada (oltre alle memorie è importante la magistrale Flore Laurencienne) e dell'isola di Cuba. ...
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Uomo politico dalmata (Zara 1863 - Roma 1930). Dopo essersi prodigato nell'affermazione culturale e politica dell'elemento italiano in Dalmazia, con propositi irredentistici, scoppiata la prima guerra [...] mondiale riparò in Italia e si arruolò in marina, dove fu preziosa la sua conoscenza del litorale dalmata. Fu poi addetto alla delegazione italiana a Versailles (1919) e senatore (1920). ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] prima opera del L. di cui abbiamo conoscenza è la Madonna del Rosario e santi, conservata presso la chiesa di S. Michele a Carmignano, firmata e datata al 1601 (Trenti Antonelli, pp. 166 s.).
In tale dipinto, commissionato per l'altare della cappella ...
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Scrittore danese (Odense 1805 - Copenaghen 1875). Uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, riutilizzò in modo originale il grande patrimonio delle fiabe nordiche, infondendo in esso un caratteristico [...] spirito ottimista. Un profondo sentimento idillico-religioso e un'amara conoscenza della vita si fondono, nelle migliori fiabe, a creare quella duplicità e simultaneità di visione fantastico-realistica, che gli consente i più arditi cambiamenti di ...
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Filosofo e giurista (Rotterdam 1821 - Oosterbeeck 1892); prof. di filosofia nell'univ. di Utrecht (dal 1846). La sua opera principale è De weg der wetenschap ("La via della scienza", 1851), rielaborata [...] poi col titolo Het wezen der kennis ("La natura della conoscenza", 1863); gli scritti minori sono raccolti in Losse Bladen ("Pagine sparse", 3 voll., 1886-87). O. fu la personalità speculativa più notevole nella cultura olandese del sec. 19º: tentò ...
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Santa (Nivelles 626 circa - ivi 659); figlia di Pipino il Vecchio, maggiordomo alla corte d'Austrasia, rifiutò le nozze per il monastero di Nivelles, fondato dalla madre s. Iduberga o Itta; ne fu badessa [...] (652) fin quasi alla morte. Eminente nella conoscenza della Sacra Scrittura, fece venire monaci dall'Irlanda come maestri. Fu molto venerata nei Paesi Bassi; festa, secondo il Martirologio romano, il 17 marzo, considerata popolarmente come l'inizio ...
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BALDOLI, Silvestro (Silvester Aidolus o Baldolus; Silvestro Badoli)
Riccardo Capasso
Nato a Foligno da Giovanni Battista verso la metà del sec. XV, fu essenzialmente giureconsulto, anche se ricoprì delle [...] cariche politiche (tutte connesse, peraltro, con la sua profonda conoscenza del diritto), e cultore delle discipline umanistiche. La prima notizia che lo riguardi è del 1470, anno in cui compose un trattato Della penitenza,che si conserva manoscritto ...
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Pittore e disegnatore (Düsseldorf 1783 - Berlino 1867). Più che l'educazione classicista ricevuta all'accademia di Düsseldorf, importanti per la sua formazione furono i contatti con l'ambiente romantico [...] e con i fratelli Boisserée che gli permisero di approfondire la conoscenza dell'arte primitiva tedesca e fiamminga. A Francoforte, nel 1809, maturò la sua poetica basata sull'ideale cristiano-nazionale e la scelta di un linguaggio formale che si ...
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Geografo e storico della geografia e della cartografia (Firenze 1893 - Roma 1971), prof. di geografia nelle univ. di Messina dal 1932, Pisa dal 1936 e Roma dal 1946 al 1964. Ha portato contributi fondamentali [...] soprattutto alle questioni colombiane e vespucciane e alla conoscenza della cartografia nautica del Medioevo (Italiani e Catalani nella primitiva cartografia nautica medievale, 1959). Collaborò all'Enciclopedia Italiana. ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...