D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Canova un viaggio nel Veneto, che lo tenne lontano da Roma fino al mese di luglio. Nello stesso anno fece la conoscenza del conte padovano Daniele degli Oddi, che gli commissionò il proprio ritratto, il primo tra quelli conosciuti del D. (già nella ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). Premio Nobel per la chimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] al progresso e alla conoscenza di queste scienze non solo con le ricerche scientifiche, ma con la pubblicazione di libri scientifici, didattici e di divulgazione. Fra le sue ricerche più notevoli sono da ricordare quelle sull'affinità chimica, sulla ...
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Scrittore tedesco (Grosspawlowitz, Moravia, 1873 - Sierre, cantone Vallese, 1959). La sua complessa personalità si formò nel contatto con correnti varie della cultura europea e attraverso l'assimilazione [...] della tradizione antica, lo studio della religiosità primitiva e la conoscenza della religione e filosofia dell'India. La sua vasta produzione di poeta, critico, saggista e pensatore è dominata da una particolare concezione della "fisiognomica", ...
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Geografo francese (Tunisi 1900 - Bruxelles 1999). Insegnò in varie univ. francesi ed estere (a lungo in quella di Hanoi) e, dal 1947 al 1970, al Collège de France. La permanenza in Indocina gli permise [...] di approfondire la conoscenza dell'Asia sud-orientale e orientale (Les paysans du delta tonkinois, 1936, 2a ed. 1965; La Terre et l'homme en Extrême-Orient, 1940, 2a ed. 1972, trad. it. 1974). In seguito si interessò anche di altri continenti, ...
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Geografo canadese (n. Saint-Didace, Quebec, 1923 - m. 2020), prof. nell'univ. Laval (Quebec) dal 1951, direttore del Centro di studî nordici della stessa univ. dal 1961. Si è occupato di morfologia periglaciale [...] e ha contribuito notevolmente alla conoscenza del Canada (sul quale ha pubblicato un volume d'insieme nel 1969), interessandosi in particolare della delimitazione e della regionalizzazione dell'Artide canadese. ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] nell'infanzia un'ottima conoscenza del greco e del latino, che gli risultò estremamente utile al momento di intraprendere gli studi giuridici.
Addottoratosi in diritto presso l'Università di Napoli sotto la guida di Nicola Capasso, il G. riuscì, ...
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Poeta e romanziere francese (Vichy 1881 - ivi 1957). Collaboratore della Nouvelle revue française, della Revue de Paris e del quotidiano argentino La Nación, cofondatore di Commerce (1924), aderì alle [...] della sua generazione e che, nella sua opera, viene professata apertamente. Diffusore della letteratura ispano-americana, contribuì anche alla conoscenza di J. Joyce, di cui tradusse l'Ulisse, e di I. Svevo. Si ricordano fra le sue opere, oltre ...
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Scrittore olandese (n. 1600 - m. Malines 1660), autore di opere di politica e di economia tra cui Placaetboek op het stuk van de Leeftocht ("Raccolta di editti in materia alimentare", 1651) a carattere [...] storico-critico, che rivela un'acuta conoscenza del meccanismo dei prezzi e della funzione della previsione economica. ...
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Sociologo ed economista polacco (n. 1804 - m. 1893); emigrato in Francia dopo il 1831, nel 1844 tornò a Leopoli dove continuò i suoi studî nei quali sostenne l'unità di tutte le scienze sociali e la necessità [...] di una conoscenza integrale dell'uomo (Pisma "Scritti", 5 voll., 1872). ...
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Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] di cui apprezzò il luminismo, approfondito con la conoscenza delle opere di Correggio e Parmigianino. A Toledo, che divenne la sua terza patria, produsse opere memorabili e maturò uno stile tormentato e tragico, in cui si scontrano attualità ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...