GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] due potrebbe essere stato Pietro de Bonitate, già attivo in Sicilia prima dell'arrivo del Laurana, e quindi suo conoscente.
Il Sepolcro Speciale, emblema di una scultura improntata al classicismo ma attualizzata nella "indisciplina piena di fervore e ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] medicina a Teramo con un certo Antonio Tattoni; in seguito fu a Napoli e forse a Roma per ampliare le proprie conoscenze di legge e diritto canonico.
Nel 1705 è attestato a Urbino, come dimostrano due mattonelle a tema paesistico autografe e datate ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] e continuativamente la sua ricerca artistica: in contemporanea istituzioni culturali e musei proseguirono un lavoro di studio, conoscenza e diffusione della sua opera.
Morì a Roma il 16 febbraio 2017 per problemi cardiaci. I funerali ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] il medesimo impegno di rigore nella definizione del dettaglio architettonico, dell'ornamentazione e dell'arredo. La conoscenza delle opere del classicismo tardorinascimentale e barocco, specie del mondo romano, può leggersi nelle sue composizioni ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Architectus… (catal.), a cura di G. Curcio - B. Contardi, Roma 1991, pp. 380 s.; S. Pasquali, Contributo alla conoscenza della cultura… a Roma alla fine del '700…, in Quaderni del dipartimento Patrimonio architettonico e urbanistico (PAU), 1992, n. 1 ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] Castello 27 – cura la conservazione e la catalogazione dei materiali d’archivio e promuove iniziative volte a diffondere la conoscenza delle opere e della figura di Achille Castiglioni e del mondo del design. Oltre ai nove Compassi d’oro ottenuti ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] . 332 ss.; Frulli, 1983). Se il D. fu l'autore o comunque sovrintese alla esecuzione del Mosè,dimostra qui scarsa conoscenza del corpo umano: il bozzetto a confronto appare molto più armonioso e convincente. Allo stesso modo le sue statue, la Carità ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] .
Sugli ultimi anni della L., più delle poche opere sicure, sono alcune lettere a recare interessanti elementi di conoscenza (in esse si trova anche menzione di dipinti per lo più perduti). Particolare rilievo riveste la corrispondenza di questo ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] cura di M. Lewis - R.E. Lewis, con introduzione di S. Boorsch, New York 1985; P. Bellini, Ulteriori contributi per la conoscenza degli incisori mantovani Adamo Scultori e G. G., in Rassegna di studi e notizie, XIII (1986), pp. 21-52 passim; Id., Some ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] century Italian Art Theory, in Acta Hist. Artium, VII (1962), pp. 241-260; IX (1963), pp. 139-152; D. Gioseffi, Realtà e conoscenza nel B., in Critica d'arte, XIV (1967), pp. 8-18; J. Gadol, L. B. Alberti,Universal Man of the Early Renaissance ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...