FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] , in Bollettino d'arte, s. 6, LXXVIII (1988), 50-51, pp. 29 s., 32, 35 s., 47 s., 68 s.; F. Paliaga, Per la conoscenza di Francesco F., collaboratore del Foggini, in Paragone, XXXIX (1988), 465, pp. 48-58, figg. 30-37; M. Visonà, Gli scultori per il ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] artistico della chiesa veneziana di S. Samuele, in Arte veneta, XXXII (1978), p. 343; G. Vio, Appunti per una migliore conoscenza dei G. e dei Comin, ibid., XXXVII (1983), pp. 223-225; P. Goi, Scultura in Friuli fra Sei e Settecento: appunti ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Gramberg, 1964, p. 126).
L'esperienza diretta dei pezzi classici, soprattutto delle scene narrative sui sarcofagi, così come la conoscenza prima a Genova, poi a Roma di molti affreschi di Perin del Vaga di soggetto classicomitologico, misero in grado ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] siede Maria, fronde vegetali e architettura del sedile, con risultati particolarmente suggestivi che, comunque, denunciano la conoscenza del mondo lombardo. La tavola del Metropolitan riprende l'identica iconografia sviluppandone, però, gli aspetti ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] dopo la morte del capofamiglia, alla cui primogenita Isolina l'artista impartiva lezioni di pittura), il L. da semplice conoscente divenne intimo della famiglia, composta, nel 1861, dal padre, Spirito, di cinquant'anni, dalla madre, Paolina Cerreti e ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] non si può dire riuscita. La grande esperienza pratica dell'architettura non ha potuto supplire del tutto alle sue scarse conoscenze della lingua latina, e molte volte il testo non è realmente compreso.
Invece nelle illustrazioni, in cui non risente ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] la collocazione nel Battery Park di New York del bronzo monumentale Ulisse (1996), vigorosa e barocca figura di eroe della conoscenza, celata dall’elmo-maschera e intenta a indicare la rotta.
L’ultima presenza di Attardi in America si registrò nel ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] Grazie a Soncino (Sacchi, 1990).
Il L. morì a Milano nel settembre del 1555 (Annali, IV, p. 20).
Non si è a conoscenza del testamento del L., ma da un atto notarile datato 19 nov. 1555 apprendiamo che i sette figli, tutti minorenni, alla morte del L ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] libertà sia la Bibbia, sia le Metamorfosi). La cultura simbolico-antiquaria di Pace prevede anche la conoscenza del nuovo linguaggio figurativo introdotto dal Codex Escurialensis, probabilmente già conosciuto a Genova. Infatti, questo aggiornamento ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] con Scene mitologiche e Storie di Enea nella volta del grande salone al piano nobile: essi mostrano, però, un'approfondita conoscenza dell'opera dei Carracci e per il C., ormai giunto alla fine della carriera, è difficile pensare a un rinnovamento ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...