GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] D. Garrone. Nel marzo dell'anno seguente, dopo una mostra alla galleria Il Milione, partì per Parigi, anche per approfondire la conoscenza di Maritain; vi espose con il gruppo "1940" alla Galerie de la Renaissance.
Il G. morì, all'improvviso, l'8 ott ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] , i rimandi alla tradizione cinquecentesca, declinati con il rigore e la regolarità della volumetria cui non è estranea la conoscenza delle opere romane di G. Valadier; mentre l'estrema cura del dettaglio lo avvicina a certe soluzioni proposte da ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] la sua attività nella chiesa di S. Gregorio Maggiore davano ulteriore sostegno alla sua ipotesi. Tuttavia, l'accresciuta conoscenza delle correnti pittoriche umbre dell'inizio del Quattrocento ha permesso di comprendere come la tendenza a riproporre ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] of Canada), opere che confermano come il gusto per questo genere fosse profondamente radicato nel contesto parmense.
Alla conoscenza del percorso artistico del F..e della sua autonomia e originalità all'interno della pittura parmense del Settecento ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] ancora definito il catalogo dell'opera del D. e molte attribuzioni rischiano d'essere falsate da due fattori: la non conoscenza dell'arte di Luca Dameret, un altro lorenese che dal 1656almeno fino alla morte (1667) lavorò alla corte sabauda, senza ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] di ampi panneggi percorsi da riflessi cangianti.
Gli affreschi eseguiti dal G. rivelano la sua non superficiale conoscenza delle novità provenienti dalla cultura pittorica romana, introdotta in Liguria principalmente in concomitanza con la sosta in ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] ne ricordava "la di lui abilità per l'esperienza che ne abbiamo" (Schede Vesme, p. 516), indizio di una precedente conoscenza. Sono tuttavia documentati solo i lavori fra il 1698 e il 1701.
Nel 1702 emancipò il figlio Francesco Giuseppe "ingegnere di ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] a Costante Tencalla, dove è stata rilevata, nella planimetria come nell'alzato, un'inedita articolazione basata sulla conoscenza diretta della coeva produzione romana (disegni autografi con pianta, sezione e prospetto a Milano, Civiche Raccolte del ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] , proprio in Michelangelo, una misura comune ai diversi stili che vi sono raccolti. Ciò dimostra un livello di conoscenza, assimilazione e perfino rielaborazione molto più alto e consapevole che nei dipinti.
A una cronologia vicina agli anni del ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] la integrano i seguenti titoli: L’Archivio fotografico Comunale: la sua formazione e la sua funzione stimolante nello studio e nella conoscenza dell’antica fotografia romana, in La fotografia a Roma nel secolo XIX, Roma [s.d.], pp. 18-27; Iscrizioni ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...