FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] nell'età di Paolo III: Castel Sant'Angelo, Sala Paolina, in Racar, XII (1985), 2, pp. 2 s.; Id., Contributo alla conoscenza di F. da Siena. Documenti e opere, in B. Peruzzi: pittura, scena e architettura nel Cinquecento, a cura di M. Fagiolo - M ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] giuntogli probabilmente tramite il veicolo della circolazione delle stampe; tuttavia la sua produzione non dimostra una puntuale conoscenza degli sviluppi della coeva pittura veneziana.
Una ricognizione dell'attività del F. (Vizzutti, 1981 e 1982-83 ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] e senso spesso brillante del colore. Dipinse volte e pareti di sale signorili con alto spirito di fantasia inventiva e conoscenza prospettica.
Morì il 2 luglio 1656 a Calcinato (Brescia), colpito da un colpo d'archibugio durante una sagra.
Tra le ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] due dei fratelli sono designati in alcuni documenti come "syndic", il che indicherebbe una posizione sociale relativamente buona.
La conoscenza della vita del G. si basa ancora oggi essenzialmente sulle fonti coeve di Baldinucci e Sandrart: scarsa è ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] .
Nonostante le difficoltà economiche, intorno al 1925 si recò a Bologna dove, sotto la guida di G. Romagnoli, approfondì la conoscenza della pittura moderna e strinse rapporti con N. Bertocchi, G. Morandi e L. Longanesi. Sempre nel 1925 dipinse, in ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] di formare tecnici della lavorazione del marmo, padroni delle discipline architettoniche e dell'ornato, forniti di una buona conoscenza della storia dell'arte.
Proprio negli anni della sua giovinezza, in piena epoca zanardelliana, il lavoro degli ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] dei trattati d'architettura, gli fu possibile assimilare quella "maniera dei moderni architetti" di cui dimostrò la conoscenza, difficilmente spiegabile altrimenti, fin dai suoi primi progetti (Giuffrè, p. 147).
L'esordio dell'I. sarebbe avvenuto ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] in Mostra, 1967, p. 36).
La prima fase di attività di Paladini rimane oscura. E, certo, non ha giovato alla conoscenza dei suoi inizi la confusione col pistoiese Filippo di Lorenzo Paladini operata da Francesco Tolomei (Guida di Pistoia, Pistoia 1821 ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] venivano scambiate per opere del Vaccaro (De Dominici, 17433 p. 457).
Da notizie documentarie (D'Addosio, 1913) veniamo a conoscenza di un pagamento al pittore nel 1651da parte di Cesare Zattera per un S. Gennaro ed una Strage degli innocenti. Nella ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] precoce interesse per la pittura. I primi lavori mostrano una notevole padronanza dei fondamenti del linguaggio pittorico, la conoscenza della pittura realista e della Scapigliatura lombarda, oltre a una notevole abilità nell’uso della spatola, senza ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...