GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] salvaguardare l'indipendenza della ricerca artistica e di favorire il rinnovamento dei mezzi linguistici: "Col dopoguerra e una migliore conoscenza della pittura europea, il confronto con l'avanguardia si imponeva" (A. G., 1979, p. 18).
Tra il 1945 e ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] dibattute a Roma nel corso degli anni Ottanta: il recupero nostalgico dei maestri italiani del Quattro-Cinquecento e la conoscenza dei preraffaelliti.
In quella occasione espositiva egli incontrò pittori quali il bolognese M. De Maria e V. Cabianca ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] di Vienna un S. Antonio con il Bambino, che rivela oltre a una ispirazione raffaellesca nelle figure, anche la conoscenza del paesaggio naturalista tedesco nell'ambientazione. In quel periodo il G. aprì con il collega Giovanni Zangrando una scuola ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] divenendone per qualche tempo collaboratore, prima che dal 1602 giungessero dall’Emilia altre giovani leve. Di certo la conoscenza della produzione romana del grande pittore, intorno al 1600, dovette colpirlo profondamente, al punto da generare in ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] . Nel 1912 e nel 1915, andò a Londra, dove espose Bimbo che legge ed altri ritratti alla Royal Academy. La conoscenza dei ritrattisti inglesi rese i suoi quadri più luminosi, così che, tornato a Firenze, dal 1916 in poi eseguì numerosi ritratti ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] , che per l'accordo del classicismo semplice e dilatato dell'architettura con le figure pacate e malinconiche presuppone la conoscenza delle opere del Francia dei primi del Cinquecento; mentre la predella manifesta un accostamento ai movimenti proto ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] . Da allora non si hanno più sue notizie (Marryat, 1866).
Con la scomparsa di Domenico (II) non si è a conoscenza di altri C. ceramisti a Nevers.
Dalla loro manifattura, usci una ricchissima produzione di maioliche (ill. in Savorgnan di Brazzà, 1942 ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] della linea di contorno, un notevole arricchimento, nei panneggi e nella descritione dei particolari interni, che indica la conoscenza degli sviluppi raggiunti dal linguaggio gotico d'Oltralpe e pone C. tra i primi rappresentanti in Toscana del ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] piano, un macchiaiolo minore, e più che ai dipinti la sua fama è dovuta alla sua opera di mecenate, alla sua conoscenza dell'arte antica ed alla sua notevole sensibilità estetica che lo portò spesso a dare giudizi esattissimi e validissimi ancor oggi ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] di Murano.
Nonostante non si sappia nulla dell'attività del pittore prima del suo arrivo a Venezia, né si sia a conoscenza di alcun suo viaggio in Val Brembana successivo all'arrivo nella città lagunare, F. dovette mantenere stretti rapporti con la ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...