BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
**
Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] . 787) e attraverso le placchette che ne furono tratte, le quali costituiscono peraltro l'unico mezzo per la conoscenza del Fetonte. Il Tityos riproduce con fedeltà lo schema compositivo michelangiolesco, con disegno chiaro e preciso e minuziosa resa ...
Leggi Tutto
CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] la loro importanza rivendicano al pittore un ruolo di specialista in Venezia in questo genere di produzione, la conoscenza della sua attività artistica è quindi affidata esclusivamente alla Madonna di palazzo Venezia (acquisto dello Stato nel 1920 ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] dell'Ottocento, pur rivelando ancora il debito stilistico nei confronti della lezione dei macchiaioli e la diretta conoscenza dell'arte impressionista e postimpressionista, mettono in evidenza come il L., artista colto e aristocratico, sia riuscito ...
Leggi Tutto
COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] , Il principe Onorato Gemmary (coll. privata, Dusino San Michele). A seguito dell'esperienza milanese, che gli fruttò la conoscenza diretta ed immediata delle opere di Constantin Meunier, cui era dedicata una sala all'Esposizione, aderì anch'egli ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] Zeitung, Lustige Blaetter e Dame. A Berlino ebbe anche modo di conoscere direttamente alcune opere di impressionisti francesi, conoscenza che approfondì nel 1905 durante il suo primo viaggio a Parigi. Furono inoltre fondamentali, per le sue ricerche ...
Leggi Tutto
DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] .
Un'altra gravissima lacuna di testi figurativi che comprende circa venticinque anni, fino al 1486, preclude irrimediabilmente la conoscenza di un lungo periodo del percorso del De Vigilia. Solo gli atti notarili e le citazioni delle fonti più ...
Leggi Tutto
LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] del maestro (Tomezzoli, 1997-98).
Sono da riferire al periodo veneziano anche i contatti con G.B. Piazzetta e presumibilmente la conoscenza dell'opera di Rosalba Carriera e di J.-E. Liotard, di cui si dà conto nell'autobiografia pur in assenza di una ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] più concreto, fu per il M., in maniera profonda e profondamente testimoniata, parte di una ricerca e di un anelito di conoscenza che non ha mai privilegiato una modalità d'espressione dell'arte, ma sempre e con grande rigore etico ha cercato in ogni ...
Leggi Tutto
GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] la citazione di un passo delle storie francescane di Assisi mostra l'avvenuta formazione del G. sui testi giotteschi, nonché la conoscenza dei modi di Puccio di Simone e di Andrea da Bologna, che, pure, non rimase esente dall'influenza del pittore ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] bottega in piazza del Sopramuro in Perugia, intermediario Bartolomeo di Giovanni pittore.
Certamente però la base per la conoscenza della personalità di B. resta la ricostruzione e la valutazione critica del Berenson. Per questo studioso B. dovette ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...