DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] de l'arte"; non è chiaro tuttavia se ciò vada inteso come teoria dell'arte nel senso letterario, oppure come conoscenza delle materie della pratica pittorica quali la prospettiva, l'anatomia e simili; sempre secondo lo stesso autore (pp. 536 s ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] chiesetta, di estremo interesse è in questa sala la complessa articolazione delle finte architetture, che presuppongono almeno la conoscenza, se non la diretta presenza, di uno scenografo di alta qualità, quale Francesco Galli Bibiena, attivo proprio ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] lo avvicinano, com'è stato notato dallo stesso Malvasia, al "gusto del Caravaggio" (sec. XVII, p. 89), mutuato o attraverso la conoscenza di opere del pittore lombardo a Bologna o attraverso il contatto con artisti quali G. Cavedoni e L. Spada.
Brogi ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] medico "magister Stephanus de doctoribus" (ibid., pp. 1366 s.).
Per la sua attività successiva fu fondamentale la conoscenza della cultura figurativa padovana così come si presentava nei primi anni Quaranta, arricchita dalle novità introdotte dagli ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] di soggiornare sei mesi l'anno a Parigi; dello stesso anno è un suo viaggio a Firenze in occasione del quale fece la conoscenza di L. Bartolini (lettera a P. Mercuri del 4 luglio 1836, in Corbucci, pp. 158 s.). Nel 1840 il C. sposò Josephine, figlia ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] il Domenichino); vi trovano spazio anche particolari di architetture turche e decorazioni egiziane, verosimilmente derivati dalla conoscenza di disegni come quelli di Ciriaco (Pizzicolli d'Ancona) o di copie conservate in codici della Biblioteca ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] molti altri giovani autori palermitani coevi, il rimando alla pittura di Felice Casorati, cui poté attingere grazie alla conoscenza diretta del quadro Gli scolari, acquistato dalla Galleria d’arte moderna di Palermo alla XVI Biennale di Venezia del ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] di dipinti, oggi però da rivalutare stilisticamente secondo più appropriate chiavi di lettura.
Convincenti, alla luce di una conoscenza più vasta dell'attività del M., risultano le assegnazioni al suo catalogo delle tele con l'Astronomia, già nella ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] , in Toscana e nell'Italia meridionale. Con il XVIII secolo la produzione aveva ormai raggiunto livelli di conoscenza europea con risoluzioni differenziate dall'operosità delle singole scuole locali (Neumann; Massinelli).
L'abilità raggiunta dal G ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] che gli stessi storici imolesi, quali G. Villa (ms. sec. XIX), li trattarono solitamente insieme e la scarsa conoscenza che si ha delle opere di entrambi talora rende difficile la distinzione delle rispettive competenze. Inoltre la parte figurativa ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...