Architetto inglese (n. nel Nottinghamshire 1661 - m. Londra 1736). Esponente del barocco inglese insieme a Chr. Wren, di cui fu assistente nelle importanti imprese a Londra, Greenwich e Oxford, e a J. [...] personalità dei due artisti. Alle capacità pratiche e organizzative, apprese sul cantiere, H. unì una profonda conoscenza, seppure libresca, dell'architettura classica e rinascimentale, della quale usò in modo eccentrico e non ortodosso elementi ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] delle scene.
Simbolismo. - Il simbolismo medievale dell'a. si articola intorno ai due poli offerti dall'a. della vita e dall'a. della conoscenza del giardino dell'Eden (Gn. 2, 8-10). Il primo, spesso con l'aspetto di una vite o di una palma, si lega ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] L. Binaghi dove si esercitò nella pittura, nel disegno e nella litografia. Nei successivi dieci anni perfezionò la conoscenza delle tecniche artistiche e, per vivere, praticò il mestiere di decoratore o lavorò come formatore e modellatore per altri ...
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LODS, Marcel Gabriel
Pia Pascalino
Architetto e urbanista, nato a Parigi il 16 agosto 1891. Intorno al 1930 progettò nel campo dell'edilizia e dell'urbanistica alcune tra le opere più rigorose dell'architettura [...] a Bagneux (1931-32) e la Cité de la Muette (1932-35). Questo quartiere è stato progettato con piena conoscenza dei risultati più avanzati che in quegli anni si realizzavano in Germania. È introdotta la problematica della suddivisione dei traffici ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] di Ceranino.
Entrò assai presto nell'ambito di Giovanni Battista Crespi, detto il Cerano, anche se non è sicuro se la conoscenza sia anteriore o meno all'ingresso del G. nella prima Accademia Ambrosiana, avvenuto nel 1621; già il 7 genn. 1622 il ...
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Little Nemo
Alfredo Castelli
Il bambino che viaggia in sogno
Creato nel 1905 dallo statunitense Winsor McCay, Little Nemo è un bambino che vive tutte le sue meravigliose avventure mentre dorme. È considerato [...] mondo dei sogni con raffinati giochi di prospettive e di colori
Il segreto del tempo
Alcuni artisti devono essere a conoscenza di un segreto straordinario: quello di dilatare il tempo, che consente loro, per esempio, di trasformare una giornata di ...
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Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] quest'ultima addirittura inutilizzabile (On the discrimination of Romanticisms, 1924; trad. it. in A.O. Lovejoy, L'albero della conoscenza, 1982, pp. 285-314), e di R. Wellek, che al contrario intese riconoscere tre caratteri costanti in tutte le ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] inuna rigorosa composizione, rende questi edifici formalmente impeccabili ed esprime la precisione della pratica artigianale. Per la sua conoscenza dei materiali il C. viene designato, nel 1886, insieme con G. B. Favero, perito di fiducia da parte ...
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Pittore (prima meta del sec. 16º), della vita e dell'attività del quale non si hanno notizie precise. Nella firma di una Madonna col Bambino (1502) già nella collez. Donà dalle Rose a Venezia egli si dichiara [...] di Bergamo). Nel 1506-08 B. era attivo a Ferrara, in seguito a Bergamo, infine a Milano, dove la conoscenza della pittura lombarda d'impronta leonardesca gl'ispirava una nuova grandiosità (ritratto di Ludovico Martinengo, 1530, National Gallery di ...
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Pittore, incisore, miniatore e scrittore (n. Venezia 1613 - m. dopo il 1704). Più che per l'attività pittorica (fu seguace di Palma il Giov.) è noto per i suoi scritti d'arte, in versi e in prosa, ricchi [...] che canta le glorie della pittura veneziana da Giambellino al Tintoretto, e le Ricche minere della pittura veneziana (1674), guida preziosa per la conoscenza di Venezia e della laguna, seguita da I gioielli pittoreschi (1677), guida di Vicenza. ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...