ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] esclusivamente greci od orientali. Questi dati ed anche altri indizi non valgono tuttavia, allo stato attuale delle nostre conoscenze, a spiegare in maniera esauriente la nascita repentina, proprio in Arretium, e il successo immediato di un'industria ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] dell’Occidente romano, II. Regiones Italiae VI-XI, Roma 1989.
Viabilità:
G. Schmiedt, Contributo della fotointerpretazione alla conoscenza della rete stradale dell’Umbria nell’Alto Medioevo, in Aspetti dell’Umbria dall’inizio del sec. VIII alla fine ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e A.A. Serpa Pinto (1877-79), che andò da Benguela allo Zambesi. Le esplorazioni del 20° sec. hanno completato le conoscenze per il Sahara, la Dancalia e alcune regioni dell’Etiopia (l’alto bacino dell’Uebi Scebeli fu esplorato dal duca degli Abruzzi ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] hanno portato alla comparsa delle forme umane primordiali e all'evoluzione delle medesime verso le forme attuali.
Le nostre conoscenze sull'argomento hanno attraversato due fasi. Nella prima, che si può far risalire alla seconda metà dell'Ottocento e ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] , secondo uno schema che ricorda analoghi edifici orientali, ha fatto pensare a un'influenza o almeno a una conoscenza da parte dell'architetto dei modelli creati nell'Oriente islamico alla stessa epoca. La ricchezza della decorazione si concentra ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] der Kunst. Festschrift Heinrich Gerhard Franz zum 70. Geburtstag, Graz 1986, pp. 267-282; S. Settis, Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in Memoria dell'antico (cit.), III, Dalla tradizione all'archeologia, Torino 1986, pp. 373-486 ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] familiare per diventare fatto pubblico: attraverso il monumentum il defunto e il suo passato sono esposti e quasi imposti alla conoscenza generale. Nel corso del tempo i nuovi rapporti sociali e le possibilità economiche hanno fatto sì che l'uso si ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] settentrionale altri centri di produzione dello s. per i sovrani selgiuqidi e artuqidi o durante il loro regno. Una conoscenza più approfondita di altri centri mediterranei che subirono l'invasione islamica, come la Sicilia o Creta, dove è nota ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] medicina. Anche queste opere erano realizzate con il sistema dei waqf ; è interessante ricordare che l'Occidente venne a conoscenza degli edifici di questo tipo soltanto al tempo delle crociate. I GIARDINI Il giardino si diffuse nel mondo musulmano ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] anche al 1100 ca., Tongres, Schatkamer van de Onze-Lieve-Vrouwbasiliek; a. di Adalberone, Metz, Mus. Mun.) - mostri una reale conoscenza delle opere della bottega palatina di Carlo il Calvo. Se un a. prodotto alla stessa data nella regione di Colonia ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...