La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] a stile. Quando nel IX sec. a.C. i rapporti con l’Oriente si fecero più intensi i Greci vennero a conoscenza delle forme artistiche orientali. Ma queste forme artistiche vennero recepite più per curiosità che per intima convinzione. Con l’andare del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Villa San Giovanni) la cui presenza nel carico di un relitto della fine del V sec. a.C. ha modificato le nostre conoscenze sul ritratto greco. Dal santuario di Hera Lacinia a Crotone proviene la bella testa di stile severo pertinente alla decorazione ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] interna degli abitati. Questo stato di cose deriva dal fatto che solo negli anni recenti si sono conseguite adeguate conoscenze sui caratteri dei centri urbani della prima età coloniale e dall'insistenza, talora acritica, con cui si è posto ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] industrie artigianali. Sono emersi soprattutto gli interventi degli Habbaridi (IX-XI sec.), mentre molto scarso è l'apporto alla conoscenza del sito all'epoca della fondazione. Tra IX e XI secolo la città, cinta da mura fortificate con bastioni ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] un’origine indoeuropea, una semitica (specificamente semitica nord-occidentale), o una genericamente mediterranea. Altre fonti per la conoscenza della lingua minoica si possono trovare in alcuni documenti egiziani del II millennio a.C., che riportano ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] tipologia abitativa indigena tra VIII e III secolo a.C., Galatina 1992.
M.L. Nava - R. Fuligni, Note per la conoscenza della prima età del ferro in Daunia. L’insediamento protostorico di Monte Saraceno (Gargano), in ArchStorPugl, 47 (1994), pp. 53 ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] scritto e globo del cielo. Ciò significa che acquistano maggior importanza il recitare, lo scrivere e leggere e la conoscenza delle sfere.
Non ci si deve meravigliare del sorgere di una" scienza" come l'astronomia poiché originariamente anche gli ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] e difficile ed anche se possiamo riconoscere e datare certi tipi, resta ancora molto da fare per precisare la nostra conoscenza degli scarabei antichi e del loro sviluppo.
Esistono anche braccialetti e anelli ed altri esemplari di gioielleria in v ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] tarda Età del Bronzo. Uno dei risultati più impressionanti degli scavi dell'ultimo decennio è stato l'incremento delle nostre conoscenze sulla vita domestica del popolo di M. nel periodo del suo massimo sviluppo, la tarda Età del Bronzo. Si sono ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] Ugo della certosa di Witham, nel Somerset, una Bibbia che essi avevano realizzato per la lettura in refettorio. Venuto a conoscenza della vicenda, s. Ugo restituì la Bibbia (1180-1186), nonostante le proteste dei monaci di W., i quali sostenevano che ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...