Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] sono stati rinvenuti in scarse quantità anche sull'acropoli e a Vòlchos, sulle estreme pendici sud-occidentali del Prophìtis Ilias.
La conoscenza della G. greca è, allo stato attuale delle ricerche, assai lacunosa.
L'acropoli è l'unica zona di cui ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] di un unico itinerario di ricerca che individuò nell’attenta ricognizione delle fonti d’archivio e nella minuta conoscenza della letteratura, la necessaria premessa per ogni ulteriore progresso della disciplina. L’edizione dell’Elenco cronologico ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] 'opera dalla perfezione raggiunta nella tecnica delle malte idrauliche per il conglomerato dell'opera a sacco come pure dalla conoscenza perfetta della costruzione subacquea (Vitr., ii, 6; v, 12). In questo modo moli e banchine sono realizzati su ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] tentativo di imitare il vasellame in grès con invetriatura verde (celadon) importato in grandi quantità dalla Cina.La conoscenza delle invetriature stannifere e della relativa tecnica di produzione si trasmise rapidamente lungo la costa dell'Africa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] impiego fin dal VI secolo in Italia, anche se non per la datazione di atti e documenti ufficiali. La sua conoscenza si diffuse in Occidente nel VII secolo, parallelamente alle tabulae Paschales, le tabelle cioè contenenti i dati che concorrevano alla ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] nel 1808, l'A. era indubbiamente ben attrezzato, oltre che per la sua competenza specifica, per la sua conoscenza di lingue modeme, tanto più necessaria in un'Europa ormai quasi universalmente affrancatasi dal panlatinismo degli eruditi e quanto ...
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MALESIA, Culture della
A. Tamburello
Per la sua particolare posizione geografica, la penisola malese costituì sin dall'antichità una regione di smistamento e di irradiazione delle genti e delle culture [...] appartiene al megalitico recente ed annovera fra i tipi principali numerosi menhir e tombe dolmeniche a lastroni di pietra.
La conoscenza del metallo sembra sia giunta inizialmente in queste regioni intorno alla metà del I millennio a. C., a seguito ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] (1938), pp. 171-200, dove sono pubblicati e illustrati documenti che vanno dal 1062 al 1350, fondamentali per la conoscenza delle origini e dello sviluppo del Comune di Pirano, simili a quelli degli altri comuni dell'Italia settentrionale.
Ritiratosi ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] geografico e topografico del VI-VII secolo d.C., rinvenuto nella chiesa di San Giorgio di Madaba, che, secondo le conoscenze dell’epoca, rappresentava i territori compresi fra il Libano e l’Egitto, il Deserto Arabico e il Mediterraneo, con al ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] metallici), qui attestata per la prima volta.
L’oreficeria
L’analisi dei gioielli fornisce dati interessanti per la conoscenza delle antiche tecniche di oreficeria, ma anche per la documentazione del livello socio-economico del ceto dominante e ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...