Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] hanno bisogno di aiuto nel momento del parto, che diventa un fatto 'sociale', con evidenti ricadute in materia di conoscenza del corpo proprio e altrui, oltre che riguardo a un tipo di assistenza (e di competenza) che oggi definiremmo 'parasanitaria ...
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ZETEMA (Ζήτεμα)
I. Baldassarre
Personificazione della Ricerca, probabilmente nel senso di ricerca di conoscenza, di autocoscienza. Appare, con il nome iscritto che la identifica, in una pittura della [...] a quelli chiaramente raffigurati ai piedi della Sfinge: se così fosse, l'oggetto della "ricerca" dovrebbe essere (Lehmann) non la conoscenza di se stessi, ma del significato della morte. Va comunque sottolineato che Narciso è stato scelto come tipo ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] ingobbiate in rosso e dipinte con motivi geometrici in bruno o nero. Nelle regioni centro-orientali dell'altopiano la conoscenza della neolitizzazione è ancora parziale. Il sito di Tepe Siyalk, presso Kashan, ai margini occidentali del grande deserto ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] Solla Price osserva che "probabilmente la tradizione di cui questo meccanismo faceva parte s'inseriva in un complesso di conoscenze andate perdute ma che erano note agli Arabi. Essi le svilupparono e le trasmisero all'Europa medievale, dove divennero ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] in età achemenide tale rete viaria esterna sfumava progressivamente verso l'ignoto e il pericoloso (a giudicare dallo stato delle conoscenze che Alessandro ereditò e cercò di completare) sia verso il nord scitico, sia verso l'Asia Centrale e la ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] dato interessanti risultati. Problemi politici negli anni Novanta hanno interrotto le attività in questo sito, la cui completa conoscenza potrebbe fornire la chiave per la comprensione della cultura materiale e dell'arte dell'area centrale dei ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] al 14C, 4745±90 a.C.). Le testimonianze di Mehrgarh hanno contraddetto la precedente opinione di D.P. Agrawal (1971) che le conoscenze metallurgiche provenissero all'India da Tal-i Iblis (Iran), sito che J.R. Caldwell (1967) fa risalire al 4000 a.C ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] , gli ingegneri andalusi non hanno lasciato alcun trattato tecnico riguardante questo ramo della tecnologia; le nostre conoscenze si basano quindi principalmente sulle testimonianze archeologiche e sui numerosi esempi di costruzioni e di tecniche ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] metà di questo millennio da una parte dei fili utilizzati per cucire gli abiti di pelle dell'uomo del Similaun.
La conoscenza di diversi tipi di conchiglie comportò anche l'uso di alcune di queste come materia prima per la realizzazione di oggetti ...
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Archeologo (Pietroburgo 1908 - ivi 1990). Dal 1939 al 1971 condusse gli scavi di Karmir Blur (Teishebani), in Armenia, che hanno fattivamente contribuito alla conoscenza della civiltà di Urartu. Dal 1961 [...] al 1963 ha diretto anche una spedizione archeologica in Nubia. Nel 1964 divenne direttore dell'Ermitage e nel 1970 membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Tra le sue opere: Karmir Blur (3 voll., ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...