GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] VII prese sul serio la presunta minaccia ottomana contro le coste adriatiche e invitò il G. a riferire quanto a sua conoscenza nel concistoro del 28 dicembre; dopo di che inviò lettere all'imperatore e ai re di Francia, d'Inghilterra, di Polonia ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] a noi, di Lorenzo il Magnifico, e per la felicità di tanto interessamento verso di lui, la spedì a dimostrazione ad alcuni conoscenti fiorentini. Quella di Ercole d'Este fu l'ultima corte che il D. visitò, nel 1492: poi, in evidenti disagi finanziari ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] mons. Capecelatro, per un certo tempo sua guida sulla nuova scena, quella scena di cui gli scritti di C. denunciano una conoscenza superficiale ("Le pays est riche de souvenirs et d'objets curieux": Lettres, VI, p. 352). A parte l'ammirazione per le ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] di Giovanni VIII, in Bullettino dell'Ist. stor. Ital., cit. (a proposito della biografia di A.), pp. 33-89. Per la conoscenza a Roma dello pseudo-Isidoro, A. Lapotre, Adrien II et les fausses décretales, in Rev. des questions historiques, XXVII (1880 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] si recò a Roma, su invito dei figli, ma non vi si trovò bene; tra l'altro, molte delle sue vecchie conoscenze erano ormai defunte. Decise quindi di rientrare a Madrid e occupò un ruolo importante nella corte di Maria Anna Palatinato Neuburg, seconda ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 'arcivescovo di Genova e al vescovo di Brugnate perché venisse affissa, qualora l'A. risultasse irreperibile, l'A. venne a conoscenza dell'invito per mezzo dell'amico abate Bielato, entrando così l'8 aprile in conclave. Eletto l'8 maggio il cardinale ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] prevalentemente impegnato nell'attività pratica piuttosto che nell'esegesi dei testi legali. I suoi consilia rivelano una vasta conoscenza della produzione della scuola dei commentatori: accanto a Cino, Bartolo e Baldo egli cita spesso il maestro ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] , ma di notevole interesse sono in Milano, Bibl. Ambrosiana, Arch. Bonomelli e Arch. Gallarati Scotti. Fondamentale per la conoscenza del pensiero e dell'azione politica del C. è la consultazione degli editoriali della Lega lombarda (1886-1907), non ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] altri ritengono che almeno per parte del testo la paternità magalottiana sia attendibile. Allo stato attuale delle conoscenze la questione appare ancora controversa.
Diversa origine ha la Relazione della China, stampata una prima volta, adespota ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] a tre ere geologiche ben distinte. Egli restava nell'ambito di un catastrofismo quasi puro, pur mostrandosi a conoscenza di alcuni dati "anomali" (ammetteva, ad esempio, che gli stessi fossili possano riscontrarsi in formazioni litologiche differenti ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...