FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] annientamento dei ribelli protestanti. Sulle questioni finanziarie, non senza aver subito l'ira della regina venuta a conoscenza della somma segreta in suo possesso, il F. cercò abilmente una soluzione di compromesso. Tramontata l'ipotesi ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] o Thomas Tooke, Nassau William Sr e politici come Thomas Spring Rice. Fu in quell’ambiente che Pecchio fece la conoscenza di Philippa Brooksbank, figlia di un ricco possidente. Il matrimonio con lei fu annunciato nel luglio 1828 e celebrato nel ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] ); corruzione nell’amministrazione della giustizia.
La condanna, contro cui Pallantieri lottò facendo ricorso alla sua profonda conoscenza della procedura criminale e del sistema giudiziario romano, giunse all’inizio del giugno 1571.
All’alba del ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] completamente oscuro dove e quali materie avesse studiato. Non esistono testimonianze contemporanee di suoi studi o di una conoscenza del diritto attribuitagli da alcuni scrittori moderni. Ci sono invece testimonianze che attestano la stima di cui ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] Cospir. del Risorg., Palermo 1938, pp. 163-182).
Fonti e Bibl.: Le principali fonti archivistiche, che potrebbero darci una migliore conoscenza di aspetti e momenti, ancora poco noti o discussi della biografia del B., sono nell'archivio familiare dei ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] 'interno e sconfiggere le milizie svedesi; il colpo di mano fallì miseramente poiché le spie nemiche vennero tempestivamente a conoscenza dei piani imperiali e le truppe del C. si dimostrarong troppo lente nel compiere le operazioni di avvicinamento ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] decreto del 29 per la convocazione della Costituente. Il '26, infatti, aveva rinunciato al suo incarico, appena giunto a conoscenza dell'enciclica papale che disconosceva la legalità della giunta.
Alla fine del gennaio 1849 il C. era a Firenze, dove ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] senso" suo allievo (Rivoluzione liberale, 28 sett. 1922), sottolineando la ricchezza del suo pensiero, che gli derivava dall'approfondita conoscenza degli scritti di G.W.F. Hegel, G. Sorel, B. Croce, V. Pareto. Sulla Rivista di Milano del giugno ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] in atto ritorsioni. L'E. aveva invece, seppure invano, messo in guardia il Parlamento, sottolineando che un'accurata conoscenza empirica del commercio estero italiano dimostrava l'infondatezza di tale credenza (Relazione, pp. 144 ss.). Perciò, quando ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] scientifica deve derivare direttamente da precetti generali per sé noti e non revocabili in dubbio, necessari alla conoscenza del particolare. La costruzione dello ius civile come scienza compendiosa comincia con la compilazione di un catalogo ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...