GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] poi a Roma e ammesso in prelatura, non tardò a confermarsi giovane di valore, dotato sia sul piano della conoscenza della macchina amministrativa, sia su quello della formulazione teorica dei problemi e della loro soluzione.
Entrato in carriera il ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Ma in questi ultimi venti anni le ricerche hanno portato alla luce molte lettere inedite del C. ed approfondito la conoscenza di importanti momenti della sua attività, come si può ricavare da opere generali di storia del socialismo e dell'anarchismo ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] del M. visse nell'ombra del figlio Niccolò e i rari documenti che la riguardano non offrono "una soddisfacente conoscenza della sua personalità" (Bertelli, 1964, p. 785).
Ragguardevoli nella Firenze del Duecento e Trecento nel quartiere di S. Spirito ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] di Marina a Venezia. Fra il 1840 e il 1846 soggiornò a lungo in Germania e in Francia, maturando una buona conoscenza delle lingue straniere, e a Roma, ove conobbe L. Torelli. Il 10 sett. 1843, vincendo le perplessità della propria famiglia, il ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] brevi interruzioni, presso quella corte, spostandosi da Torino a Grenoble, da Susa a Ginevra, e acquistando una profonda conoscenza dei problemi della politica franco-sabaudo-borgognona.
Inviato una prima volta a Torino nel gennaio del 1470, riusciva ...
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CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] cui i contemporanei stessi lo considerarono sempre milanese. Presto diede prova della sua precoce erudizione giungendo ad una conoscenza tanto approfondita del volgare e del latino da poterli usare nelle sue opere, con estrema indifferenza e uguale ...
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ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] dal 1586 in poi, con molto successo. L'A. era stato consigliere dell'Accademia Fiorentina e membro della Crusca: la sua conoscenza dell'antichità classica e la sua eloquenza lo fecero chiamare il "Tullio" del suo secolo (ma delle sue opere letterarie ...
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BIANCHI, Ghinolfo
Gaspare De Caro
Visse in Bologna nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del XVI. Esponente di una famiglia tradizionalmente legata alla fazione bentivogliesca, fu assai vicino [...] il B. a mettere sull'avviso Giovanni Bentivoglio, consentendogli di prevenire i suoi avversari. Del complotto egli venne a conoscenza in maniera del tutto fortuita: uno dei personaggi secondari di esso, tale Cristoforo da Parma, gli si rivolse per ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Bertani che era medico, non, come è stato detto, dal Mazzini che in quei giorni giaceva pure lui malato a Lugano, perse la conoscenza il 31 gennaio; trapassò nelle prime ore della mattina del 5 febbr. 1869(Epist.,IV, 644).Pochi mesi dopo, il 25 ott ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] dell'ateneo palermitano: R. Schiattarella soprattutto - titolare di filosofia del diritto e positivista - lo indirizzò alla conoscenza del pensiero radicaldemocratico e socialista, attraverso lo studio di autori quali G. Mazzini, P.-J. Proudhon, A ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...