BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] attese alla cura del suo convento e si dedicò agli studi storici e morali.
Morì il 13 giugno 1591.
Fu certo la conoscenza fatta a Firenze di Benedetto Varchi e di Lelio Bonsi ad ispirare precocemente al B. uno spiccato interesse per la poesia. Nel ...
Leggi Tutto
AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] recò ad Avignone presso Giovanni XXII con lo scopo di ottenere benefici per il suo popolo; venuto qui a conoscenza dei preparativi che i Veneziani andavano facendo per impadronirsi di Ferrara, si preoccupò subito di renderne edotti i Bolognesi, che ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] ).
Chiaramente ispirandosi all'opera di A. Barbosa, il B. rivela, nella scelta delle fonti dottrinarie 'citate, un'ottima conoscenza della letteratura giuridica del suo tempo, e delle opinioni dei più illustri maestri dell'età del diritto comune, in ...
Leggi Tutto
ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] e predicatore, abbiamo motivo di credere che questo episodio non l'abbia sostanzialmente compromesso.
Con la sua vasta conoscenza della lingua latina prestò aiuti preziosi per una edizione ampliata del Calepino; di note inedite dell'A. si avvalse ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] ad opera di vescovi francesi filogiansenisti, quali il Soanen di Senez, il Colbert di Montpellier, ecc. Venutone a conoscenza, l'A. - pur non potendo, in virtù di un breve di Leone X, intervenire personalmente - diede immediatamente incarico ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] le loro finanze, di ricostruire i loro edifici e di riformare la loro vita religiosa. Fu in parte per incoraggiare la conoscenza del greco tra i monaci basiliani che B. fondò a Messina due cattedre di questa lingua (una di esse doveva venir più ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] letteratura italiana (N. Malvezzi, Pio XI nei suoi scritti, Milano 1923). Da tutti i lavori emerge la sua conoscenza delle lingue e della paleografia e la sua vastissima cultura storica e filosofica, la sua notevole erudizione sempre valorizzata in ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] di T. Crispolti e delle Lettere di s. Paolo da parte di Reginaldo Nerli.
L'amicizia con Gasparo Contarini e la conoscenza dell'azione di Filippo Sauli, furono per il G. di grande importanza. Il suo modello di visita personale si reggeva sul rigore ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] che egli abbia compiuto gli studi a Milano, forse nella scuola della cattedrale. Certo egli raggiunse una buona conoscenza delle Sacre Scritture, specialmente dell'Antico Testamento, e soprattutto delle opere di s. Ambrogio: due lettere - i soli ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] il potere dei suoi nemici. Successivamente ammise che il rifiuto era dovuto anche ad un altro motivo: il Del Verme era a conoscenza della sua politica segreta, e perciò non se ne poteva separare. L'interdetto contro il Del Verme giunse al C. in ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...