GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] a seconda che si tratti di meri enti possibili o di cose esistenti nel tempo, mentre dei secondi può avere soltanto una conoscenza giudicativa, vale a dire che li può conoscere soltanto come dotati di verità o falsità. In ogni caso per G. Dio conosce ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] piano - volto a contrastare la minacciosa presenza imperiale nell'area - di cui lo stesso canonico doveva essere a conoscenza e al quale non poteva certo essere estraneo il potente marchese aleramico.
Secondo Landolfo G. avrebbe seguito, subito dopo ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] intorno al 514 da Ennodio, che da lui fu protetto e che gli successe sulla cattedra pavese. Tale biografia, però, se è erudita e ricca di notizie, è tuttavia priva di indicazioni cronologiche precise. ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] della vicenda di L. e di sua moglie Bonadonna - documentati ed entrambi vissuti in odore di santità nel castello di Poggibonsi alla metà del Duecento - discende tutta da una perduta legenda antiqua cui ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] apostolico. La conoscenza appunto del diritto, la dimestichezza con le lettere, una brillante ed anche inquieta umanità fecero di lui un conversevole ed amabile personaggio atto a compiacere il mondo elegante di Ferrara. Operò anche come commissario ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] principî del giudicare, la mente umana contemplerebbe l'essenza stessa di Dio e non vi sarebbe più alcuna differenza tra la conoscenza terrena e la visione beatifica; d'altra parte senza la presenza della luce eterna del vero nel soggetto, questo non ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] Sante Pagnini), e poco dopo ne iniziò la stesura. Compì anche un lungo viaggio nell'Europa settentrionale, approfondendo la conoscenza delle materie bibliche. Nel 1711 si recò a Roma, dove la sua dottrina fu ben presto conosciuta negli ambienti della ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] pare gli permise di acquisire una buona formazione culturale, tale da comprendere la conoscenza del greco e dell’ebraico. Non si conosce il nome della madre. La prima data documentata della sua biografia è il 1560, quando risulta menzionato nella ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] nel 1291), che era stato confessore del cardinal Caetani (Alonso, Clemente da Osimo, p. 267). In ogni caso, i rapporti di conoscenza tra E. e il Caetani sono attestati a partire dal 1290, in occasione dell'intervento del cardinale nella questione dei ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] volume VI intorno "le frodi degli eretici" uscì sempre a Venezia nel 1771-1772), in cui rivelava profondo interesse e accurata conoscenza di tutte le eresie antiche e moderne.
"Il tono era ortodosso, ma continua pure, nelle aggiunte del C., una dura ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...