CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] , a Berlino e a Bordeaux. Poi, su consiglio di alcuni amici, si recò a Vienna per poter avere l'opportunità di fare la conoscenza del granduca di Russia, il futuro zar Paolo I. Che il C. desse concerti a Vienna, come scrive Mozart in una lettera, non ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] naturali stampato a Venezia due anni dopo, recano ampia testimonianza degli interessi del M. e della sua conoscenza degli ambienti scientifici e musicali napoletani. Nella Scala naturale, che reca nelle pagine preliminari anche un suo ritratto ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] dallo stesso ministero della Pubblica Istruzione, che gli consentì di recarsi in aprile a Parigi per approfondire la conoscenza della musica contemporanea francese. Qui il F. ebbe modo di incontrare molti esponenti dell'avanguardia musicale francese ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] e da altri documenti conservati nell'Archivio del duomo di Modena (v. Roncaglia, 1957, pp. 138 ss.): venuto a conoscenza della prossima partenza dell'Agatea, si era adoperato per ottenere la direzione della cappella, inviando lettere e memorandum al ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] di musica moderna di Roma, animata da A. Casella e da B. Molinari, incentivando così la tendenza ad allargare la conoscenza di compositori contemporanei italiani e stranieri e favorendo scambi di artisti. Nel 1918 il D. fondò l'Accademia italiana di ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] , N.C., 1963, ad ind.; F. Torrefranca, G. B. P. e la sonata moderna, Milano 1963; M. Fabbri, Una nuova fonte per la conoscenza di G. P. e del suo “Miserere”, in Chigiana, XXIV (1967), pp. 181-202; E. Selfridge-Field, Annotated membership lists of the ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] compositore, il B. fu giudicato, tuttavia, poco favorevolmente dai critici contemporanei che, concordi nel riconoscergli cultura, conoscenza delle regole, specie per quanto riguarda l'arte dell'orchestrazione, e una certa fluidità di scrittura, gli ...
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BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] Figurato & dell'organo * la dedica preposta alla Cartellina musicale (Venezia 1615, Vincenti) dello zio. D'altra parte siamo a conoscenza di una supplica da lui rivolta -intorno al 1654 - alla Fabbrica di S. Petronio per fl restauro in una stanza ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] c. 186r), già ampiamente studiato; essa non verte su uno specifico problema teorico-musicale, ma sta comunque a dimostrare la conoscenza tra i due e il reciproco scambio di materiali musicali. Il L., nel ringraziare Del Lago per aver ricevuto "quella ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] dell'oratorio "Il Primo omicidio" di A. Scarlatti, in Chigiana, XXIII (1966), pp. 245-264, Una nuova fonte per la conoscenza di G. Platti e del suo "Miserere". Note interrogative in margine alla monografia di F. Torrefranca, ibid., XXIV (1967), pp ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...