Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] il solo T. Young, portato dai suoi studi sull’interferenza della luce ad ammetterne la natura ondulatoria ed essendo a conoscenza delle notevoli analogie riscontrate da W. Herschel tra il comportamento della luce e del calore raggiante, rifacendosi ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] dei suoi valori morali. Per C.H. Cooley (1909) non è che l’insieme delle attività e delle conoscenze che l’interazione sociale richiede.
Le teorie funzionaliste videro successivamente nell’organizzazione il principio fondamentale di ogni sistema ...
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Geografia
Raccolta sistematica di carte geografiche, raffiguranti l’intera superficie terrestre o parte di essa in scala e formato diversi. A seconda del particolare carattere delle carte, si parla di [...] vocabolaristica, la carta dà immediatamente l’isoglossa del fenomeno, cioè la delimitazione dell’area di diffusione, la cui conoscenza è indispensabile per giudicare la portata del fenomeno stesso. Con l’esame di un certo numero di carte appropriate ...
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sanità L’organismo preposto a tutelare lo stato di salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica [...] campagna di vaccinazione contro una malattia infettiva), sia negative (il costo dell’inquinamento ambientale); la non perfetta conoscenza da parte del consumatore delle caratteristiche di un prodotto sanitario (per es., un particolare tipo di cura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] 'arco dell'ultimo secolo. La missione delle università non è molto cambiata, rimane sempre quella di istruire e di produrre nuove conoscenze, ma la loro interazione con gli ospedali ha messo in luce una serie di problemi. Occorre porsi la domanda se ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] destino del suo popolo si lega a un’altra opera scritta da de’ Pomis interamente in ebraico (l’unica a nostra conoscenza) e rimasta manoscritta, che a partire dagli stessi passi di Isaia e di Daniele pronosticava la venuta della redenzione e della ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] . Negli anni bolognesi il B. dovette avere anche qualche contatto con l'Ariosto: un rapporto probabilmente di semplice conoscenza, che in un'elegia al conte Cornelio Lambertini per la morte del poeta diviene enfaticamente profonda amicizia.
Di fronte ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] scia di Malpighi, Stenone e G.A. Borelli anche il F. dava in questo modo un importante contributo alla conoscenza della struttura muscolare cardiaca di grande attualità dopo gli studi di W. Harvey sulla circolazione sanguigna. Queste sue osservazioni ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] coll. it. di letture sulla med., s. 3, Milano 1885, pp. 385-447. In questi studi egli dimostrò una profonda conoscenza dei problemi fisici e matematici connessi con il meccanismo del parto e una spiccata predilezione per l'indirizzo sperimentale.
In ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] la pratique de l'inoculation (Paris-Bruxelles 1767), composte dal G. in italiano e, a causa della sua incerta conoscenza della lingua, tradotte in francese dal Morellet.
Allo scritto del 1767 arrise un cospicuo successo editoriale: tra le numerose ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...