Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] da dose eccessiva di farmaco, nell'individuo con più copie dell'enzima il farmaco non produrrà alcun effetto. La conoscenza del patrimonio dei geni che codificano per il CYP450 porterà quindi a individuare meglio per ogni individuo la scelta del ...
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REUMATICHE, MALATTIE
Giuido DAGNINI
. Col nome di malattie reumatiche si designa un gruppo di affezioni morbose le quali presentano un sintoma comune, e cioè il fenomeno reuma o reumatismo. Il reuma [...] localizzazione alle sierose, l'eritema nodoso contusiforme della localizzazione cutanea. La notevole importanza pratica che ha la conoscenza di questa malattia si deve alla grande frequenza con cui si riscontra, alla tendenza che hanno alle recidive ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il prione è un agente infettivo con caratteristiche non convenzionali: ha dimensioni più piccole dei virus ed è incredibilmente resistente alle procedure impiegate per rimuovere [...] un paziente affetto da variante MCJ. Le difficoltà di trovare terapie adeguate sono legate in parte alle lacune nella conoscenza dell'eziopatogenesi di questa patologia. Investire nella ricerca scientifica è di vitale importanza, perché è solo dalla ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] , come gli apparecchi per la respirazione artificiale e le tecniche di rianimazione cardiopolmonare, unitamente a una migliore conoscenza delle funzioni neurologiche, hanno creato il bisogno di criteri diversi e di una nuova terminologia, sia per ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] un ricercatore, egli crede in ciò che fa, anche perché la sua non è solo come disse D. Bovet "ansia astratta di conoscenza, ma anche bisogno di metterla al servizio dell'uomo". Fatica a comprendere "i diritti dell'animale", così come li ha chiamati P ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] , Akademie, 1992, pp. 11-27.
‒ 1996: Mazzolini, Renato G., Ripensare l'origine dell'antropologia fisica (1492-1848), in: La conoscenza di sé. Aspetti e momenti di storia dell'antropologia, a cura di Claudio Tugnoli, presentazione di Lia de Finis ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] modello il rapporto 'pederastico' nella Grecia e Roma antiche, parzialmente riconducibile alle forme di trasmissione di valori e conoscenze da una generazione a un'altra (v. Cantarella, 1995) e le relazioni diffuse in alcune zone della Melanesia ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] e soprattutto prevenire) le manifestazioni patologiche, a volte gravi, associate alle immersioni, nonché per una migliore conoscenza di base delle capacità dell'organismo umano di adattarsi a modificazioni, talora estreme, delle condizioni ambientali ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] medica di Pietro da Eboli, in Studi su Pietro da Eboli, Roma 1978, pp. 89-118; L. Petrucci, Le fonti per la conoscenza della topografia delle terme flegree dal XII al XV secolo, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 97, 1979, pp. 99-129; C ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] e di quelle dismetaboliche.
Di notevole interesse dottrinale e pratico fu il contributo recato dal G. alla conoscenza dell'anatomia e della fisiopatologia degli organi ematopoietici, settore della patologia e della clinica medica che rappresentava ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...