ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] di Trium guaesitorum nondum in Galeni doctrina dilucidatorum, nei quali l'A. fa anche sfoggio di una notevole conoscenza della filosofia greca, e specialmente il Quod functiones principes iuxta Galeni decreta anima non cerebri in finìbus sed in ...
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Codice di Norimberga
Gilberto Corbellini
Insieme di principî normativi enunciati nella sentenza del tribunale militare americano che il 19 agosto 1947 condannò 23 medici nazisti, 7 dei quali a morte, [...] , inganno, costrizione, esagerazione o altra ulteriore forma di obbligo o coercizione; dovrebbe avere, inoltre, sufficiente conoscenza e comprensione dell’argomento in questione tale da metterlo in condizione di prendere una decisione consapevole e ...
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consulènza genètica Processo di comunicazione sui problemi umani associati con il verificarsi di una malattia genetica in una famiglia e con il rischio che questa si verifichi. Comprende diversi momenti: [...] primaria è infatti la sola capace di rimuovere i fattori che portano al manifestarsi di malattie genetiche, attraverso la conoscenza dei fattori di rischio, l’informazione accurata delle coppie a rischio di concepire figli malati e l’educazione ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] ; b) l'eliminazione dei linfociti autoreattivi, cioè in grado di riconoscere e aggredire cellule dello stesso organismo. Le conoscenze sulle fasi precoci del differenziamento dei linfociti T e B e sulla natura del precursore midollare comune alle due ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] possibili. Negli ultimi venti anni è stata comunque segnalata una sua diffusione dilagante. Il dato è connesso alla maggiore conoscenza di questa nuova sindrome fra i medici e nella popolazione in generale, oltre che, come per l'anoressia nervosa ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] pazienti allergici si possono avere valori di eosinofilia attorno al 10÷20% e anche 30%). Allo stato attuale delle conoscenze si ritiene che gli eosinofili giochino un ruolo importante nelle fasi tardive delle reazioni allergiche. Infatti, in caso di ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] permettano di valutare in termini predittivi la possibilità che si tratti di una determinata condizione morbosa, partendo dalla conoscenza dei valori di riferimento (o 'intervallo di normalità') di un certo elemento nell'ambito della popolazione di ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] - implicano la perdita delle difese antitumorali presenti nelle cellule e nei tessuti.
Autonomia dai fattori di crescita
Le attuali conoscenze portano ad affermare che non vi è alcun tipo di cellula sana in grado di proliferare in assenza di segnali ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] medicina dell'Università di Montpellier una tesi sull'inoculazione. Anche Antoine Dodart, primo medico di Luigi XV, era a conoscenza di questa pratica, grazie alla lettera inviatagli dal padre di uno dei fanciulli inoculati.
Nel 1723, Dodart pubblicò ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] ad amplificare i risultati. Tutto ciò certamente richiede da parte dell'équipe medica un'attenta valutazione della corretta conoscenza delle procedure e degli obiettivi dell'intervento da parte del paziente. Per ogni protocollo di trapianto l'équipe ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...