La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] già compiuti grazie alle tecniche di neuroimaging e altri senza dubbio ve ne saranno, dal momento che le nostre conoscenze aumentano progressivamente e si continuano a perfezionare le tecniche usate per investigare la cognizione. Gli studi PET e fMRI ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] della medicina greca che i romani venerarono poi con il nome di Esculapio: sono suoi segni distintivi il rotolo che rappresenta la conoscenza attraverso i libri, il fascio di papaveri, il bastone e il serpente che attorno a esso si avvolge. I greci ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] ), che gli valse il riconoscimento di una particolare competenza nel campo delle localizzazioni oculari dell'erpete. Queste sue conoscenze e la sua preparazione microbiologica lo indussero a pubblicare nel 1952, a Bologna, in collaborazione con G. B ...
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ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] nutrizione delle ossa e ne impedisce la fragilità' sì che più tardi il Brambilla arriverà ad affermare che l'A. era a conoscenza della nutrizione delle ossa.
L'opera divenne celebre in poco tempo: fu stampata a Venezia nel 1480 (pp. 191 in folio) e ...
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Botanica e zoologia
Nella sistematica botanica e zoologica, definizione di una categoria sistematica o taxon (classe, genere, specie ecc.). Dalla d. devono risultare i caratteri differenziali rispetto [...] dagli altri quadri morbosi che possono in qualche modo simularlo o rispecchiarlo ( d. differenziale). Tutto ciò presuppone la conoscenza della patologia generale e speciale, della semeiotica e della clinica, oltre che dell’anatomia e della fisiologia ...
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Dottrina medica elaborata da S.F.C. Hahnemann, agli inizi dell’Ottocento, basata sul concetto che la condizione di salute è dovuta a una ‘energia vitale immateriale’ che controlla armonicamente le interazioni [...] la capacità, finora non dimostrata, di trasferire al diluente le proprietà del principio attivo. Al di là della conoscenza del meccanismo di funzionamento, la critica fondamentale mossa dalla medicina ufficiale all’o., comunque, è che la sua ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] descrittiva è quello di rappresentare le figure spaziali sopra un piano in modo che dalla rappresentazione piana e dalla conoscenza della legge di rappresentazione si possa risalire alla figura spaziale. L’equivalenza tra la figura spaziale e la sua ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] dei Fisiocritici di Siena e degli Spensierati di Rossano Calabro. È forse da attribuire a tale bisogno di confronto e conoscenza, e non a un criptolibertinismo suggerito come proprio del L. da Ferrone (p. 286), la presenza fra i suoi manoscritti ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] dal dente a sciabola', molto più frequentemente rispetto ai controlli normali di pari età mentale. Quindi, sembra che la conoscenza delle parole non usuali, la loro elaborazione e la loro scelta siano una caratteristica dei soggetti con sindrome di ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , in Annuario del R. Ist. di studi superiori, Firenze 1906, pp. XVII-LV).
Su "Forme e fasi della conoscenza razionale" aveva svolto, nel 1905, le sue lezioni di filosofia teoretica; successivamente le articolò in una parte introduttiva, sullo studio ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...