BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] 84-112; F. Bujak, Kalimach i znajomość państwa tureckiego w Polsce około pocza̢tku XVI w. (Callimaco e la conoscenza dello Stato turco in Polonia agli inizi del XVI sec.), in Rozprawy Akademii Umiejętności,Wydz. histor.-filos. (Memorie dell'Accademia ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] è possibile che, essendo stato precettore in diverse case nobili milanesi e scriptor dell'Ambrosiana, fosse venuto a conoscenza di qualche segreto retroscena.
Fonti e Bibl.: I pochissimi documenti relativi alla G. sopravvissuti (rinvenuti all'inizio ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] , a volte, una capacità espressiva che invano si cercherebbe nella ridondante compattezza del suo periodare predicatorio.
Bibl.: La conoscenza del C. era limitata fino a poco tempo fa alle scarse segnalazioni di R. Sabbadini nella sua ediz. dell ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tutto lo sparso materiale di autografi e apografi passato in possesso degli eredi o rimasto in mano di amici e conoscenti vide la luce soltanto postumo (tranne alcune edizioni non autorizzate e clandestine delle prime commedie, condotte su copioni ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] se non ad imperativi teologici, almeno alla esigenza di assorbire anche i testi chiesastici nell'ambito di quella conoscenza diretta e libera, che era orgoglio acquisito della cultura borgliese-rinascinientale. E i suoi libri di argomento sacro ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , per il nuovo interesse alle rime del Bembo, di cui allestì una edizione tra il '47 e il '48, per la conoscenza delle Storie del Varchi e delle Vite del Vasari, per la familiarità con i petrarchisti napoletani, con Vittoria Colonna, col Della Casa ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Triclinius commentateur d'Homère, in Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance, XVI (1954), pp. 7-17. Di grande importanza per la conoscenza della cultura dell'A, è poi il Catalogo della Mostra del Poliziano, a cura di A. Perosa, Firenze 1954. Per una ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Cherea e Calliroe di Caritone d'Afrodisia con l'intento di pubblicarlo (ma poi rinuncerà, vendendo la copia ad un conoscente inglese). Forse è da riferirsi a questi anni anche la lettura del manoscritto della Vita del Cellini, che il C. pubblicherà ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] contribuì ad oscurare la sua fama), e tolte le due edizioni della Pamphila del 1508, la fortuna letteraria e la conoscenza dell'opera poetica del C. è, come la natura di questa, del tutto occasionale, affidata alla diffusione di singoli esemplari ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , 28 marzo 1543, in Lettere, f. 25).
La Monterosso Vacchelli ha posto in risalto come il D. avesse una conoscenza organologica tutt'altro che superficiale, trovandosi spesso nei suoi scritti lunghi e minuziosi elenchi di strumenti della sua epoca ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...