CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] per la ricostruzione del carattere e dell'attività del Comitato nazionale e della politica segreta del governo italiano, ma per la conoscenza anche dell'ultima Roma papale, fra il 1860 e il 1870. Sul C. v. rapide notizie biografiche in La Capitale ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Paride allusiva al canto II dell'Adone.
Nelle Bizzarrie e soprattutto nei Ragguagli di Parnaso tornano a dichiararsi la conoscenza e l'apprezzamento dell'opera di Marino. Nel ragguaglio Apollo libera il cavalier Marino accusato di furto l'argomento ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] analisi contemporanee. Gli studi storici lo condussero fra l’altro a risultati di valore scientifico, in particolare per la conoscenza critica di autori prediletti come Ippolito Nievo e Lodovico Ariosto. A lui si devono nel 1929 il ritrovamento e ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] Lettere diverse e accostabile allo sfondo realistico del teatro goldoniano. Certo, tale rappresentazione non era approfondita come conoscenza critica e non si concretizzava in un progetto riformatore, restando al livello del bozzettistico e, talora ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] sulle conversazioni con Newton, sugli incontri con Edmond Halley, Samuel Clarke, Willem-Jakob Gravesande, sui progressi delle sue conoscenze di matematica e di algebra a contatto con matematici e geometri di scuola newtoniana come il Cotes, il Moivre ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] il suo valore letterario e per quel che di "neoplatonismo" vi può essere, quanto per il suo apporto tematico alla conoscenza dell'amore, e per la topica della letteratura amorosa. Nel secondo libro egli studia gli "affetti" alla cui origine starebbe ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] ) -; dall'altra l'innatismo platonico e cartesiano, cui oppone, seguendo da vicino Locke e Condillac, una radicale riduzione di conoscenza ed etica a percezione e istinto.
L'anticipazione dei temi dei manoscritti perduti si apre nel De studiis con un ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] la rivista La vraie Italie, interamente redatta in francese con l’intento di favorire, nel quadro del dopoguerra, la conoscenza della cultura italiana fuori dai confini nazionali. Nel 1920 curò l’antologia Poeti d’oggi (1900-1920) in collaborazione ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] il «buio» della nevrosi e la «luce» della speranza.
Quasi contemporaneamente uscì nel numero di ottobre-dicembre di Conoscenza religiosa un altro frammento del romanzo in versi. Benché segnato dalla depressione (iniziò a emergere da un nuovo attacco ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] (Lettere, IV, Bologna 1941, pp. 77-78):il quale Carducci dovette quasi totalmente agli scritti "greci" del C. le sue conoscenze in materia, almeno ne' suoi scritti giovanili (salvo a risalire poi dal C. a C.O. Müller, quando la Letteratura greca ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...