noto¹ /'nɔto/ [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre "conoscere"]. - ■ agg. 1. [che è riconducibile alla comune esperienza e conoscenza: una circostanza n.; è n. la sua avversione al regime] ≈ (lett.) [...] , top secret. ● Espressioni: rendere noto 1. [far sapere a molti] ≈ comunicare, diffondere, divulgare, fare sapere, portare a conoscenza, propagare, (lett.) propalare, rendere di pubblica ragione (o di pubblico dominio). 2. [far conoscere a qualcuno ...
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propagandare v. tr. [der. di propaganda]. - 1. [portare a conoscenza di altri attraverso un'azione di propaganda: p. un'idea] ≈ promuovere. ‖ diffondere, divulgare, promulgare. 2. (estens., comm.) [fare [...] conoscere un prodotto e sim.: p. un nuovo libro] ≈ promuovere, pubblicizzare, reclamizzare ...
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pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public "pubblico¹"]. - 1. a. [il rendere noto a tutti] ≈ e ↔ [→ PUBBLICAZIONE (1)]. b. [insieme di notizie, più o meno veritiere, volte a divulgare un prodotto, [...] . a, di o assol.: fare p. a (o di) qualcosa; via, non facciamo p.!] ≈ e ↔ [→ PUBBLICIZZARE (2)]. 2. [diffondere la conoscenza di un prodotto mediante la pubblicità, con la prep. a: fare p. a un profumo] ≈ [→ PUBBLICIZZARE (1)]. 2. (massm.) [spazio di ...
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rendere /'rɛndere/ [lat. reddĕre, der. di dare "dare", col pref. red-, var. di re-, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [lett. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). [...] (ø). ‖ rendere omaggio. □ rendere noto 1. [far sapere a molti] ≈ comunicare, diffondere, divulgare, fare sapere, portare a conoscenza, propagare, (lett.) propalare, rendere di pubblica ragione (o di pubblico dominio). 2. [far conoscere a qualcuno ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...