GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] italiane e straniere, di vasta cultura e in grado di colloquiare con studiosi di ogni parte d'Europa per la conoscenza delle lingue, nel febbraio 1841 il G. fu chiamato dal granduca Leopoldo II a reggere la Biblioteca Palatina, affiancato da ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] tutti vennero apprezzate la magnifica veste tipografica e le numerose ed eruditissime note nelle quali il D., grazie alla sua conoscenza del cinese, che era mancata al Tacchi Venturi, era riuscito ad identificare nomi di luogo e di persona citati dal ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] interim la nunziatura di Francia, raccomandandolo al cardinal nepote P. Altieri per la sua abilità, lo zelo e l'approfondita conoscenza della situazione francese (Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Francia 149, f. 631).
Il F. assunse l'incarico in ...
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CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] l'economia politica, dedicandosi alla lettura e allo studio di testi italiani ma soprattutto stranieri, grazie alla sua conoscenza delle lingue francese, inglese e tedesca. Anche dopo la laurea ebbe spiccata predilezione per questo settore di studi ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] a Pietro Vettori raccomandandogli di accogliere il L. tra i suoi allievi, affinché entrambi potessero giovarsi delle rispettive conoscenze del greco. La responsiva del 10 aprile manifesta la calorosa accoglienza riservata da Vettori al L. e lascia ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] , via via, i centri più importanti, da Firenze a Napoli, da Venezia a Roma, ovunque aprendosi la via alla conoscenza delle personalità più in vista del paese, conversatore curioso e attento, giovane intraprendente e avido &ascoltare e d'imparare ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] sempre col titolo di "doctor" continuò poi a farne cenno. L'amore per il mondo antico, la conseguente conoscenza delle lingue e letterature greca e latina, la disposizione alle disquisizioni filosofico-teologiche, unite a una conversazione elegante e ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] comprende le più importanti scoperte e teorie anatomo-fisiologiche del G. e che costituisce uno dei maggiori contributi alla conoscenza del sistema nervoso nel XIX secolo, fu pubblicata in sette puntate dal 1882 al 1885 sulla Rivista sperimentale di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] tuttavia il suo soggiorno fino all'estate del 1344: si legò di amicizia con il Petrarca e acquistò una buona conoscenza dell'ambiente della Curia. Per intercessione del Petrarca, che intervenne, ad esempio, in suo favore presso il cardinale Giovanni ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] aver veduta qualche di lui memoria, da cui potei rilevare aver egli talento e dei lumi, senza che altronde io ne avessi conoscenza, né che alcuno me ne abbia parlato" (Arch. di Stato di Torino, Lettere de' Reggenti, m. 1766-70, lettera 1767).
Nel ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...